Cos’è la miricetina?

La miricetina è un flavonoide, un composto benefico presente in molte fonti alimentari. Si trova nell’uva, nelle cipolle e nel tè ed è disponibile anche come integratore alimentare sotto forma di pillole. Si ritiene che i flavonoidi come la miricetina abbiano diversi benefici per la salute come la riduzione del rischio di cancro e la riduzione del colesterolo alto; ha anche proprietà antinfiammatorie. Non sono noti effetti collaterali segnalati, ma l’integrazione dovrebbe comunque essere discussa con un medico.

I flavonoidi come la miricetina si trovano in molte fonti alimentari naturali a base vegetale. Aiutano le piante a produrre colore nei fiori e si pensa che abbiano una varietà di effetti benefici sulla salute degli animali e degli esseri umani che ingeriscono queste piante. I flavonoidi influenzano le azioni di diversi enzimi nel corpo e hanno proprietà antiossidanti.

La miricetina si trova comunemente in una vasta gamma di alimenti. Alcune fonti del composto sono uva, noci, cipolle, erbe aromatiche, bacche, verdure, vino e tè. Per l’uso come integratore, viene spesso raccolto da una pianta chiamata Myrica cerifera, in particolare le radici, le foglie e la corteccia. Gli integratori sono generalmente disponibili sotto forma di pillola e dovrebbero essere assunti con acqua a causa del fatto che la miricetina è solubile in acqua, cioè si dissolve in acqua.

Uno dei possibili effetti più propagandati della miricetina è nella lotta contro il cancro. Come antiossidante, aiuta il corpo a liberarsi di sostanze chiamate radicali liberi che sono coinvolte nel causare molti tipi di cancro, tra cui il cancro alla prostata e ai polmoni. Il metabolismo dei flavonoidi del corpo può anche aiutare il corpo ad eliminare altri agenti cancerogeni; gli effetti sugli enzimi possono anche avere effetti sul tasso di crescita del cancro. Lo studio di questi effetti è in corso.

Un altro effetto noto della miricetina è la riduzione del colesterolo. Dovrebbe inibire l’assorbimento, o assorbimento, del colesterolo delle lipoproteine ​​a bassa densità (LDL) che è dannoso per la salute di una persona. Si pensa inoltre che prevenga un processo chiamato ossidazione del colesterolo LDL che lo rende più dannoso e in grado di danneggiare vari tessuti corporei. Si suppone che anche molti altri flavonoidi abbiano effetti di riduzione del colesterolo simili.

Storicamente utilizzata nel trattamento della febbre, la miricetina dovrebbe essere efficace anche come sostanza antinfiammatoria. Si pensa che influisca sulle azioni di alcuni degli enzimi che contribuiscono all’infiammazione. È stato anche usato per trattare la diarrea, in particolare nei bambini. Non ha effetti collaterali negativi noti ed è generalmente considerato sicuro per l’uso come integratore. Chiunque stia prendendo in considerazione l’assunzione di questo integratore dovrebbe discuterne con un medico per evitare potenziali problemi come le interazioni farmacologiche.