Cos’è la paracentesi?

La paracentesi è una procedura medica per rimuovere il liquido che si è raccolto nell’addome o nella pancia. Può essere fatto per diversi motivi, ma principalmente per una condizione nota come ascite, che si riferisce specificamente all’accumulo di liquido addominale. Altre ragioni per la procedura includono test, diagnosi, valutazione del danno e sollievo dal dolore da una varietà di fattori, come cancro o traumi nell’area.

La procedura di paracentesi è relativamente semplice e prevede l’inserimento di un lungo ago nell’area interessata allo scopo di estrarre parte o tutto il fluido. Di solito può essere eseguito presso uno studio medico, nonché in ospedale o al pronto soccorso quando necessario. Se i fattori che hanno causato l’accumulo di fluido nell’addome sono sconosciuti, un campione del fluido verrà in genere inviato a un laboratorio esterno per il test.

Un paziente sottoposto a paracentesi generalmente dovrà sdraiarsi con l’addome scoperto. L’area in cui entrerà l’ago deve essere trattata con un antisettico e anestetizzata con un anestetico. L’ago viene inserito con una guaina, o tubo, che rimarrà una volta rimosso l’ago. È attraverso questa guaina che il fluido viene estratto e drenato in una bottiglia o altro contenitore. Una paracentesi in genere comporta poco o nessun dolore, a parte quello causato dal fluido stesso, che è spesso alleviato dalla rimozione del fluido. Anche la pressione sanguigna di un paziente deve essere monitorata durante la procedura poiché un calo di questa diagnostica può significare una complicazione.

Un motivo comune per l’accumulo di liquidi e la necessità di una paracentesi è l’infezione addominale causata da batteri. Il fluido può anche essere dovuto a determinati tipi di cancro, rafforzando l’importanza dei test dopo la somministrazione della procedura. Un grave trauma alla pancia può anche causare l’accumulo di liquido e il fluido deve essere spesso testato per valutare l’entità del danno agli organi interni circostanti. In ognuno di questi casi, la presenza del fluido può diventare pericolosa, se non estremamente fastidiosa o dolorosa, se non trattata.

Alcuni fattori possono influenzare la capacità di eseguire una paracentesi. La presenza di farmaci come fluidificanti del sangue nel sistema di un paziente prima dell’operazione può causare un ritardo. Una paziente incinta può anche richiedere al medico di eseguire la procedura in modo diverso, se non del tutto. Alcuni diagnostici, come gli esami del sangue, possono essere somministrati prima di una paracentesi per evitare complicazioni inutili.