La pareidolia è un fenomeno in cui le persone percepiscono il significato in stimoli astratti. Uno degli esempi più classici di pareidolia è probabilmente il cloud-watching; molte persone hanno trascorso un po’ di tempo guardando le nuvole e individuando forme fantasiose. Oltre ad essere visibile, la pareidolia può anche essere di natura uditiva. Questo fenomeno è una forma di apofenia, una tendenza a creare schemi dove non ne esistono.
Un certo numero di teorie per spiegare la pareidolia sono state ipotizzate da psicologi e persone che studiano lo sviluppo umano. Spesso, la pareidolia assume la forma del riconoscimento di un volto umano in un oggetto astratto, come un panino alla cannella o una roccia, e alcune persone hanno suggerito che gli umani potrebbero essere cablati per riconoscere altri umani, quindi sono particolarmente in sintonia con le caratteristiche del viso. Più probabilmente, gli umani hanno imparato a stare molto attenti ai potenziali predatori e il cervello potrebbe reagire in modo eccessivo a qualcosa che sembra una potenziale minaccia per stare al sicuro.
Qualunque sia la causa, questo fenomeno psicologico si manifesta in tutti i modi interessanti. L’uomo sulla luna, ad esempio, è un altro noto esempio di pareidolia, con molte culture in tutto il mondo che hanno una sorta di mito che fa riferimento a una persona che vive sulla luna. Sono esempi di pareidolia anche i misteriosi messaggi in staticità e la comparsa di figure religiose sulla frutta. A volte gli artisti ne approfittano per incorporare immagini nascoste nel loro lavoro; I dipinti floreali di Georgia O’Keeffe, ad esempio, sono spesso percepiti come dipinti di qualcos’altro.
Spiegazioni banali per la pareidolia non sono sempre apprezzate, specialmente nei casi in cui le persone credono di vedere una figura di significato religioso. Gli attacchi alla validità dell’avvistamento possono essere percepiti come attacchi alla religione stessa, con gli scettici che implicano che in realtà non vi è alcun messaggio nascosto in un frutto dalla forma insolita o nella vernice scrostata su un muro. Le persone che sperimentano la pareidolia religiosa sono spesso alle prese con difficoltà di vita che le portano a desiderare ardentemente una connessione più stretta con Dio, e questo può portarle a rifiutare l’indagine scettica.
Molte persone sperimentano la pareidolia ad un certo punto della loro vita, che si tratti di vagare di notte in una foresta, ascoltare musica, scalare una montagna o fare una vacanza sulla spiaggia. A volte sembra manifestarsi in risposta a uno stato emotivo, come paura o preoccupazione, e altre volte sembra essere del tutto casuale. Le differenze nel modo in cui le persone percepiscono le cose possono anche spiegare perché alcune persone vedono forme in immagini astratte mentre altre no, e perché alcune persone sentono cose che per altri non sono udibili.