La sutura sagittale, o sutura interparietale, è un’articolazione ad incastro fibrosa e inamovibile tra le ossa parietali destra e sinistra del cranio. Un piano anatomico chiamato piano sagittale si basa sulla sutura sagittale ed è parallelo ad esso. Per consentire la crescita del cervello, la sutura sagittale è aperta dalla nascita e si ossifica gradualmente o diventa ossea nel tempo come altre suture craniche. Quando si verifica un’ossificazione precoce di questa sutura, si verificano problemi come craniosinostosi sutura sagittale, scafocefalia e plagiocefalia, che portano a problemi di sviluppo del cervello, deformità e necessità di correzione chirurgica. Il nome latino della sutura sagittale è sutura sagittalis, che significa articolazione a freccia, un nome derivato dalla sua tacca posteriore rispetto ad un’altra sutura nel cranio chiamata sutura lambdoide.
Due ossa parietali si trovano sulla parte posteriore del cranio appena sopra l’osso occipitale. La sutura sagittale collega le ossa parietali destra e sinistra e si interseca sia con la sutura lambdoide, che unisce le ossa parietali con l’osso occipitale, sia con la sutura coronale, che intreccia le ossa frontali e le ossa parietali. Mentre il punto di intersezione tra le suture sagittale e lambdoide è chiamato lambda, il punto di intersezione tra le suture sagittale e frontale è chiamato bregma. Sia la lambda che il bregma vengono utilizzati per misurare il cranio.
Le suture di feti e neonati consistono ancora in ampie aree fibrose chiamate fontanelle o fonticuli. Le più importanti tra queste sono la fontanella anteriore, formata dalle suture sagittali e frontali, e la fontanella posteriore, formata dalle suture sagittali e lambdoidi. La morbidezza delle ossa del cranio e la presenza di queste fontanelle consentono alla testa di subire una modellatura quando passa attraverso il canale del parto durante il parto.
La craniosinostosi da sutura sagittale è una condizione che si verifica quando le ossa parietali si fondono completamente prematuramente e questa fusione prematura è chiamata sinostosi sagittale. Di solito si verifica quando c’è asimmetria tra la dimensione pelvica della madre e la dimensione della testa del feto, portando così alla sinostosi prima della nascita. È stato notato che i feti maschi sono a maggior rischio perché le loro teste sono generalmente più grandi delle teste dei feti femminili. Sebbene il rischio di craniosinostosi sagittale non possa essere ridotto prenatalmente, può comunque essere trattato dopo la nascita. La procedura comune per il trattamento della craniosinostosi si chiama craniectomia, un intervento chirurgico ricostruttivo per il cranio che aiuta a correggere la fusione precoce della sutura sagittale e ripristina il normale sviluppo del cervello.