Cos’è l’acido erucico?

L’acido erucico è un acido grasso omega-9 monoinsaturo. È noto come monoinsaturo perché ha un solo atomo di carbonio a doppio legame nella sua catena di acidi grassi. Il termine omega-9 si riferisce a un gruppo di acidi grassi, compreso l’acido erucico e oleico, che hanno il loro doppio legame di carbonio che si verifica alla nona posizione dall’estremità delle loro catene acide. Questa è nota come posizione n-9.

Le principali fonti di questo acido includono semi di colza, semi di senape e semi di violacciocca. In tutte queste piante, l’acido erucico costituisce dal 40 al 50% dei loro oli. L’ingestione di grandi quantità di questo acido è stata collegata a danni cardiaci. A causa di problemi di salute, è stato sviluppato un ceppo di colza noto come colza, che aveva un basso volume di acido.

Ci sono ancora due ceppi di colza attualmente in coltivazione. Uno è la colza a basso contenuto di acido erucico (LEAR) e l’altra è la colza ad alto contenuto di acido erucico (HEAR). LEAR viene utilizzato nella produzione alimentare e HEAR viene utilizzato principalmente per creare un agente di scorrimento per la produzione di materie plastiche.

Questo acido non è solubile in acqua, ma si dissolve in metanolo ed etanolo. È usato per fare una vasta gamma di prodotti chimici. I prodotti realizzati utilizzando l’acido erucico includono lubrificanti, cosmetici, nylon e poliestere. È anche un componente del biodiesel, una fonte di carburante a base vegetale.

Il termine ‘erucic’ deriva dal latino eruca. Questo è un genere di piante della famiglia delle Brassicaceae, tutte fiorite. Questo acido si trova naturalmente in molte piante verdi di questa famiglia, oltre ai semi di colza e di senape. Anche cavoli, cavoletti di Bruxelles e broccoli sono tutte fonti naturali di acido.

Gli studi hanno dimostrato che grandi quantità di acido erucico somministrate agli animali possono provocare depositi di grasso che si infiltrano nelle pareti del cuore. Per questo motivo, gli oli ricchi di questo acido non vengono più utilizzati per cucinare in molte parti del mondo. L’Unione Europea ha vietato l’uso dell’olio di senape per la cottura dei prodotti alimentari. Dati scientifici più recenti suggeriscono che il potenziale danno arrecato al cuore da questo acido può essere transitorio piuttosto che permanente.

Una miscela di due acidi grassi, erucico e oleico, è stata utilizzata per creare l’olio di Lorenzo, utilizzato per trattare l’adrenoleucodistrofia (ALD). L’ALD è una malattia ereditaria che provoca insufficienza delle ghiandole surrenali, danni cerebrali e morte. Le forme trigliceridiche di questi due acidi, in un rapporto di quattro a uno tra acido oleico ed erucico, sono state usate per trattare il giovane Lorenzo Odone negli anni ‘1980. In studi a lungo termine, l’olio di Lorenzo ha dimostrato di avere effetti positivi per chi soffre della malattia.