Cos’è l’atrofia della mano?

L’atrofia della mano è una condizione che causa il deterioramento e l’appassimento dei muscoli della mano. Chiamata anche atrofia muscolare, l’atrofia della mano porta i muscoli a iniziare a perdere massa e forza. Ciò a sua volta può causare una diminuzione generale della capacità di movimento della mano.
Quando la mano è immobile per un lungo periodo di tempo, i muscoli iniziano a perdere potenza e dimensioni. Questi sintomi sono indicativi di atrofia della mano. La condizione è comune quando una frattura della mano o del polso richiede la fusione. Anche problemi articolari, come l’artrite, in cui i normali movimenti diventano dolorosi, possono portare all’atrofia della mano.

Oltre alla debolezza generalizzata con visibile restringimento dei muscoli, l’atrofia della mano può produrre un aspetto distorto della mano e delle dita. La condizione chiamata “mano ad artiglio” è un prodotto di atrofia di lunga data. Caratterizzata da una compressione della mano con un’esagerata estensione delle nocche e flessione delle dita, la mano ad artiglio può limitare fortemente l’uso complessivo della mano. Questo posizionamento alterato della mano è comunemente visto con condizioni che causano atrofia muscolare progressiva.

Un deperimento muscolare può verificarsi anche se c’è un problema ai nervi. I nervi trasmettono segnali che fanno contrarre o stringere i muscoli. La compromissione dei nervi può essere il risultato di un infortunio o di un processo patologico. Il diabete, ad esempio, può causare danni ai nervi. Questa condizione, che causa il danneggiamento dei nervi a causa dell’esposizione a livelli di zucchero nel sangue eccessivamente alti, è chiamata neuropatia del diabete.

Condizioni di salute come Gullain-Barre e sclerosi laterale amiotrofica o SLA possono innescare il deterioramento dei muscoli di tutto il corpo, compresa la mano. Pensata per essere causata da un virus, la sindrome di Gullain-Barre colpisce i nervi provocando sintomi di dolore e, in casi estremi, paralisi. Questa perdita di movimento aumenta il rischio di riduzione del tono muscolare o atrofia, soprattutto della mano.

La SLA, comunemente chiamata malattia di Lou Gehrig, è una condizione progressiva che produce un diffuso deterioramento muscolare che alla fine si diffonde fino a includere l’atrofia della mano. Questa malattia uccide i nervi che controllano la contrazione o il movimento dei muscoli in tutto il corpo. Quando un numero sufficiente di cellule nervose viene distrutto, l’intero corpo perde la capacità di funzionare.

Il trattamento dell’atrofia della mano comporta l’affrontare la sua causa principale e la conseguente debolezza o deformità. L’esecuzione di una gamma generale di movimenti e di un programma di esercizi può aumentare il movimento e la forza complessivi della mano. Le stecche, comunemente usate a riposo, possono aiutare a limitare la gravità della distorsione della mano allungando lentamente la mano in una posizione più normale.