L’eutonia è una forma somatica di terapia olistica che utilizza il movimento per ottenere l’equilibrio e il benessere mente-corpo. Conosciuta anche come Eutonia, l’Eutonia sostiene la convinzione che si possa ottenere una salute migliore migliorando il tono muscolare con il movimento intenzionale mentre si è in uno stato di consapevolezza presente. Ciò differisce dalla maggior parte delle forme convenzionali di terapia fisica in quanto la concentrazione è posta con il flusso e l’espressione, piuttosto che con lo sforzo fisico o lo stress. In altre parole, Eutony si sforza di promuovere l’indipendenza e la fiducia impegnandosi in movimenti semplici che sono naturalmente comodi invece di adattare il corpo o la tecnica per adattarsi all’altro.
Un altro principio base dell’Eutonia è lo sviluppo della conoscenza di sé e della crescita personale attraverso l’autovalutazione. Questa è parte integrante della terapia tanto quanto il movimento. Infatti, la consapevolezza e la percezione del corpo come un tutto integrato piuttosto che un insieme di sistemi favorisce la libertà di movimento con l’obiettivo di manifestare consapevolmente un senso di benessere. Ci sono varie tecniche coinvolte nell’Eutonia per aiutare a facilitare questo processo, incluso il movimento passivo, la consapevolezza del tono osseo e muscolare e la reattività alle qualità vibrazionali della voce.
Se c’è una conferma dell’efficacia dell’Eutonia nel ripristinare la salute, può essere trovata nella storia personale della sua ideatrice, Gerda Alexander, conosciuta anche come Gertrude Alexander. La nativa tedesca soffriva di febbre reumatica da giovane e di conseguenza sviluppò un’endocardite. Ha cercato un sistema di movimento che avrebbe migliorato le sue capacità piuttosto che metterle alla prova. Ha studiato vari sistemi fino ad allinearsi con Moshe Feldenkrais, fondatore del Metodo Feldenkrais. Attingendo ed espandendo il suo metodo di crescita personale attraverso il movimento, Alexander alla fine ha perfezionato il suo sistema di eutonia, migliorando al contempo la propria salute.
Come molte discipline somatiche, l’Eutonia non è una via diretta per la cura delle malattie. Anche in linea con altre pratiche somatiche, tuttavia, può aiutare l’individuo ad assumere un ruolo attivo nel migliorare la circolazione, il tono muscolare e l’allineamento del corpo. Tuttavia, l’eutonia non è isolata dai pazienti con limitazioni fisiche e può essere impiegata come terapia complementare per una varietà di condizioni.
Una tipica sessione di Eutonia può esporre a tecniche e strumenti semplici quanto i suoi principi. Ad esempio, alcune delle “attrezzature” incontrate includono cuscini, bastoncini e palline. Una sessione, che di solito dura dai 60 ai 90 minuti, può consistere anche in un contatto fisico con il praticante. In ogni caso, il terapista guida ogni attività svolta e la loro sequenza.