L’idebenone è una variante sintetica del coenzima Q10 (CoQ10). È un composto organico che si trova nella famiglia dei chinoni ed è quasi identico nella struttura e nella funzione al CoQ10. La parola idebenone è pronunciata come ‘eye-deb-eh-known’, con l’enfasi posta sulla seconda sillaba.
Questo composto è stato originariamente prodotto alla fine degli anni ‘1970 e all’inizio degli anni ‘1980, quando sono state condotte ricerche sulla funzione del coenzima Q10. Il CoQ10 è una parte essenziale della catena di trasferimento degli elettroni, che è parte integrante della produzione della principale fonte di energia del corpo, l’adenosina trifosfato (ATP). Gli organi che hanno il maggior fabbisogno di energia avranno anche la maggiore concentrazione sia di ATP che di CoQ10. Senza una quantità sufficiente di coenzima Q10, il corpo umano non sarà in grado di produrre energia sufficiente per funzionare e morirà. Alla ricerca di una versione ancora più funzionale del CoQ10, i ricercatori hanno sintetizzato una serie di farmaci sperimentali, ma pochissimi erano stabili o addirittura sicuri. Idebenone ha mostrato risultati promettenti, quindi sono state fatte ulteriori ricerche sulle sue capacità.
I dati ora mostrano che idebenone e CoQ10 sono intercambiabili nel corpo umano e che l’idebenone può soppiantare il CoQ10 nella catena di trasferimento degli elettroni senza effetti negativi. Entrambe le sostanze sono a tutti gli effetti degli antiossidanti, nel senso che sono in grado di limitare la quantità di radicali liberi presenti nell’organismo. Lo fanno inibendo la capacità dei radicali liberi di creare lipoperossidi, che sono cellule alle cui pareti lipidiche sono stati rimossi gli elettroni. Una volta che un elettrone è stato rimosso da una membrana, il danno cellulare è inevitabile e può causare effetti mutageni e cancerogeni.
L’Idebenone è stato anche testato per l’uso contro l’atassia di Friedreich. Questa condizione fu documentata per la prima volta nel 1860 da un medico tedesco di nome Nicholaus Friedreich. È una condizione ereditaria che danneggia il sistema nervoso nel tempo, causando disturbi del linguaggio, degrado cardiaco e difficoltà a camminare. La condizione colpisce una persona su 50,000 negli Stati Uniti. Gli studi clinici hanno dimostrato che l’idebenone è efficace nel mitigare il tasso di danno cardiaco, ma inefficace nell’arrestare il progresso dell’atassia stessa, che si riferisce a movimenti goffi o instabilità.
Recentemente, il CoQ10 ha dimostrato di essere un trattamento della pelle moderatamente efficace per ridurre le rughe. La crema Idebenone viene anche commercializzata come crema per la pelle, ma sono stati condotti studi limitati per determinarne l’utilità. Nonostante la sua storia come analogo del CoQ10, molte aziende stanno commercializzando questo composto come un prodotto innovativo per la cura della pelle. Sebbene sia poco costoso produrre questo composto, viene venduto a un prezzo molto più alto rispetto ai prodotti a base di coenzima Q10.