Cos’è l’inosina?

L’inoside è un composto chimico presente nel corpo umano. Ha la struttura chimica C10H12N4O5. Non è un nutriente essenziale e non è richiesta alcuna integrazione alimentare. La funzione principale dell’inoside nel corpo è come parte del processo di trasferimento dell’acido ribonucleico (tRNA), che fornisce alle catene polipeptidiche amminoacidi specifici. È anche fondamentale nella formazione delle coppie di basi di oscillazione, che sono una struttura secondaria essenziale nel codice genetico umano.

Questo composto inizia come adenina, che a sua volta viene convertita in adenosina o inosina monofosfato (IMP). Una di queste sostanze può quindi essere trasformata in inosina. In una coppia di basi genetiche, l’inosina si legherà all’adenina, alla citosina o all’uracile. Questo nucleoside è anche un anello della catena dei nucleotidi purinici che governano i movimenti muscolari.

Il test di questo composto come integratore è stato originariamente effettuato negli anni ‘1970. È stato esaminato per l’uso come potenziatore atletico e molti siti Web affermano che aumenterà l’efficienza muscolare. Gli studi clinici non sono riusciti a trovare alcun effetto statisticamente significativo dell’inosina sulla crescita o sulla funzione muscolare. Questo composto è ancora venduto come integratore per il fitness e in genere viene assunto in quantità da 5,000 a 6,000 milligrammi (mg) al giorno. Non ci sono effetti collaterali noti, ma l’inosina si scompone in acido urico nel corpo e le donne in gravidanza o le persone con iperuricemia non dovrebbero usarlo.

L’inosina si trova naturalmente sia nel lievito di birra che nei prodotti a base di carne, come fegato e reni, ma non è necessario consumarne alcuna quantità affinché il corpo funzioni correttamente. È stato trovato efficace come attrattore di cibo per i pesci d’allevamento, come gli avannotti di rombo e la ricciola. Tuttavia, il costo dell’utilizzo di questa sostanza chimica come attrattore di cibo è elevato e viene spesso utilizzato solo per nutrire le larve dei pesci, poiché consumano una quantità di cibo molto inferiore.

La ricerca medica è attualmente in corso per testare l’efficacia dell’inosina come trattamento per le lesioni del midollo spinale e l’ictus. È stato dimostrato che l’inosina è efficace nel migliorare il ricablaggio assonale e la velocità con cui si verifica, il che può aiutare i pazienti con ictus e lesioni del midollo spinale a recuperare una gamma più ampia di movimento. Questo farmaco è anche in studi di ricerca farmacologica di fase II come trattamento della sclerosi multipla (SM). Ciò è dovuto al fatto che produce acido urico come prodotto finale, che è uno spazzino di perossinitrito e può giovare ai pazienti con SM. Alseres Pharmaceuticals detiene il brevetto per creare un farmaco per l’ictus da questo composto e sta studiando la sua efficacia nel trattamento della SM.