Cos’è l’instabilità articolare?

L’instabilità articolare è una mancanza di supporto nelle articolazioni, che mette una persona a rischio che le articolazioni si spostino o si sloghino, causando lesioni. Le persone possono sviluppare instabilità in diversi modi. Le opzioni di trattamento variano a seconda della gravità della condizione, delle articolazioni coinvolte e della causa. Si consiglia di rivolgersi a un medico per l’instabilità articolare, poiché può esporre le persone al rischio di lesioni gravi.

La stabilità per le articolazioni è fornita dalla capsula articolare che circonda ciascuna articolazione, i legamenti, i muscoli vicini e le ossa circostanti. Questi sistemi lavorano insieme per fornire un’articolazione completa alle articolazioni del corpo, consentendo loro di piegarsi e flettersi. I singoli giunti sono progettati in modo diverso per soddisfare le esigenze, come la rotazione o la piegatura.

Quando si sviluppa instabilità, uno o più dei sistemi che normalmente stabilizzano un’articolazione non funzionano correttamente. Il giunto può essere soggetto a spostamento, il che significa che viene spinto fuori posto. Può anche essere soggetto a dislocazione, disarticolando del tutto. Entrambe queste esperienze possono essere molto dolorose e possono anche portare a lacerazioni nei muscoli e nei legamenti. Le persone con instabilità nelle articolazioni chiave possono subire lesioni, come cadute, a causa dell’impossibilità di mantenere l’equilibrio in sicurezza.

A volte, l’instabilità articolare è causata da condizioni congenite o genetiche. I disturbi dei tessuti molli possono essere una causa, così come i disturbi che coinvolgono l’osso. Può anche essere acquisito attraverso malattie degenerative che attaccano le articolazioni e i tessuti circostanti. Quando la funzione articolare diminuisce, i pazienti possono sviluppare dolore cronico e anche altre articolazioni possono essere colpite.

Gli studi di imaging medico possono essere utilizzati per esaminare un’articolazione per determinare la fonte dell’instabilità. I trattamenti possono includere la terapia fisica per rafforzare le articolazioni, farmaci per affrontare il dolore e l’infiammazione, integratori per ricostruire i tessuti articolari e in alcuni casi interventi chirurgici. La chirurgia può essere utilizzata per impiantare un’articolazione artificiale o per correggere problemi all’interno dell’articolazione che portano all’instabilità.

Un medico ortopedico è di solito la prima tappa per una persona con instabilità articolare. I medici ortopedici hanno familiarità con il sistema muscolo-scheletrico e possono fornire diagnosi e opzioni di trattamento appropriate. Uno specialista genetico può anche essere consultato se si ritiene che sia coinvolta una condizione genetica. Le persone con una storia familiare di malattie articolari potrebbero volerne parlare con il medico, poiché questo potrebbe essere un importante indizio diagnostico per spiegare perché un paziente ha sviluppato instabilità articolare.