Cos’è l’irlandese nero?

Il termine “Black Irish” è usato quasi esclusivamente al di fuori dell’Irlanda in riferimento a determinati gruppi di persone, anche se c’è poco accordo sulle persone a cui si applica e sul perché. In molti casi, si riferisce a persone di origine irlandese che hanno caratteristiche più scure delle caratteristiche irlandesi stereotipate: occhi blu o verdi, capelli rossicci e pelle pallida. Gli irlandesi che hanno i capelli scuri, gli occhi marroni e la carnagione scura sono spesso indicati come irlandesi neri. In alcuni luoghi, a volte, gli immigrati dall’Irlanda sono stati chiamati con questo termine, spesso in modo dispregiativo. Si crede persino che ci siano alcune persone che non sono di origine irlandese che hanno usato questo termine per riferirsi a se stessi per nascondere la loro vera discendenza.

Significato e origine oscuri

La vera origine di questo termine potrebbe non essere mai conosciuta. I suoi usi e significati variano così ampiamente che potrebbe essere stato creato in luoghi e tempi diversi per ragioni diverse. Sebbene sia stato spesso usato come insulto, molte persone descrivono con orgoglio se stesse o i loro antenati come irlandesi neri.

Caratteristiche scure
Nel corso della sua storia, l’isola d’Irlanda è stata meta di numerose ondate di immigranti o invasori, inclusi i Celti, i Vichinghi, gli Inglesi e gli Scozzesi. Poiché questi gruppi furono assimilati nella società irlandese e mescolati con i precedenti abitanti dell’isola, diverse caratteristiche fisiche divennero più comuni tra gli irlandesi. Molte persone credono che il termine “Black Irish” sia stato creato per riferirsi a coloro i cui tratti erano più scuri di quelli del tipico popolo irlandese, forse a causa di antenati emigrati dalla Spagna o dal Portogallo.

Discendenti di spagnoli

Una teoria sull’origine di questo termine si concentra su un evento avvenuto nel 1588, quando più di 20 navi che trasportavano membri dell’Armada spagnola naufragarono sulla costa dell’Irlanda. Molti degli uomini furono uccisi nei relitti e molti dei sopravvissuti furono messi a morte dai soldati irlandesi. Una manciata di sopravvissuti è fuggita in Scozia, ma si ritiene improbabile che qualcuno di loro sia mai riuscito a superare le spiagge irlandesi e improbabile che qualcuno di loro possa aver dato un contributo genetico significativo al popolo irlandese. È considerato più probabile che un gruppo di soldati spagnoli che hanno servito sotto i capi irlandesi nello stesso periodo sia rimasto nel paese abbastanza a lungo da generare figli.

Patrimonio africano

Nel 1800, molte persone credevano che gli irlandesi che avevano la carnagione scura fossero in qualche modo imparentati con gli africani. Gli africani e le persone che avevano tratti scuri erano spesso disprezzati e considerati inferiori. Nel 1862, John Beddoe, uno stimato etnologo, pubblicò Races of Britain, in cui descriveva le persone di origine celtica come aventi caratteristiche simili a quelle di origine africana. Il termine “Black Irish” potrebbe essere derivato da questo punto di vista.

Origini sociopolitiche

Questo termine potrebbe anche avere origini sociali o politiche piuttosto che essere basato sulla storia genetica o sull’aspetto. Alcune persone credono che la parola “nero”, in questo caso, si riferisca alle intenzioni “oscure” di gruppi di persone che hanno invaso l’Irlanda, quindi i loro discendenti potrebbero essere indicati come irlandesi neri. Un’altra possibilità è che i poveri immigrati dall’Irlanda durante la Grande Carestia della fine del 1840 siano stati chiamati con questo termine nel loro nuovo paese. In Irlanda, il 1847 fu chiamato Black ’47 perché migliaia di persone morirono di carestia e malattie, e le persone che emigrarono dall’Irlanda per sfuggire a queste condizioni avrebbero potuto essere chiamate Black Irish. Il termine potrebbe anche aver avuto origine nelle Indie occidentali, dove si ritiene che alcuni cattolici lo abbiano usato per descrivere gli immigrati protestanti dall’Irlanda.
Usato dagli indiani d’America
Un’altra possibile origine di questo termine è che sia stato creato da persone che volevano nascondere la loro vera discendenza. Ad esempio, si ritiene che alcuni indiani d’America, compresi i Cherokee, si siano descritti come irlandesi neri all’inizio del 1800 per evitare di essere cacciati dalla loro terra. Si ritiene che anche il termine “Black Dutch” sia stato usato dagli indiani d’America per questo scopo.