Cos’è l’onicomadesi?

L’onicomadesi è una condizione che comporta la separazione della lamina ungueale dalla matrice ungueale. La separazione alla fine porta alla caduta dell’unghia e alla crescita di una nuova unghia.

L’onicomadesi si verifica quando la matrice ungueale smette temporaneamente di funzionare. La matrice ungueale è essenzialmente il tessuto sotto l’unghia. È lo strato cellulare su cui poggia l’unghia. La matrice ungueale può smettere di funzionare per una serie di motivi, ad esempio a causa di traumi fisici, malattie sistemiche, infezioni e persino a causa di farmaci.

L’onicomicosi, infezione fungina delle unghie dei piedi o delle mani, è una delle condizioni che possono provocare onicomadesi. Anche l’afta epizootica (HFMD), una malattia virale che colpisce neonati e bambini, può causare onicomadesi. La HFMD è causata da enterovirus e i suoi sintomi includono febbre, piaghe simili a vesciche ed eruzioni cutanee. Si ritiene che alcune malattie sistemiche come la sindrome di Guillain-Barre, la sindrome di Stevens Johnson e l’immunodeficienza siano associate all’onicomadesi. Anche farmaci come quelli usati per l’epilessia e il cancro possono provocare onicomadesi.

Il trattamento per l’onicomadesi può includere unguenti topici contenenti urea o alcinonide. In alcuni casi, i medici possono rimuovere un’unghia che cade per rendere più facile per il paziente usare le mani o camminare.

L’onicomadesi è una condizione temporanea e un nuovo chiodo crescerà al posto di quello che è caduto. Pertanto, le persone colpite dalla condizione non dovrebbero farsi prendere dal panico o sentirsi angosciate. Tuttavia, se sospetti di avere l’onicomadesi, consulta al più presto un medico per la diagnosi. Anche se la condizione è temporanea, è importante identificare la causa e ricevere un trattamento tempestivo. Oltre a beneficiare dei trattamenti per la condizione stessa, il trattamento di eventuali cause sottostanti aiuterà anche a prevenire l’onicomadesi in futuro.