La Near Field Communication (NFC) è un sottoinsieme della tecnologia di identificazione a radiofrequenza (RFID). NFC è diverso da RFID a causa della distanza di comunicazione standardizzata delle comunicazioni near field di circa 4 piedi (1.2 m). NFC è definita come comunicazione senza contatto, perché consente alle informazioni di viaggiare tra una sorgente e un destinatario senza alcuna connessione fisica effettiva; la vicinanza limitata consente una maggiore sicurezza della comunicazione e la comunicazione istantanea consente un rapido scambio di informazioni.
Le comunicazioni near field si basano su due componenti separati, un tag NFC e un lettore/scrittore NFC. Il tag NFC è un circuito stampato che integra un’antenna e i dati memorizzati. Alcuni dispositivi sono in grado di leggere solo tag NFC, mentre altri sono in grado di leggere e scrivere dati su tag NFC; come minimo, un dispositivo deve essere in grado di leggere i dati NFC per prendere parte a un handshake oa una transazione NFC.
NFC può facilitare il marketing interattivo, le transazioni finanziarie e la diffusione di informazioni generali. Un evento di comunicazione in campo vicino si verifica tra due componenti quando un oggetto che contiene un chip NFC contenente informazioni specifiche e un lettore NFC, spesso nella forma di un telefono cellulare compatibile con NFC, interagiscono. La maggior parte dei tag NFC sono passivi e inviano informazioni solo quando viene ricevuto un segnale RFID; i tag passivi si basano sul segnale RFID per fornire alimentazione al circuito e rimangono inattivi finché non vengono attivati dal lettore NFC.
Ecco come si verifica un evento NFC medio. Il lettore NFC invia un segnale RFID alla ricerca di tag NFC entro il raggio di 4 piedi (1.2 m); qualsiasi tag NFC all’interno di quel raggio riceve il segnale RFID e risponde inviando i propri dati precaricati. Il lettore NFC interpreta quindi questi dati ed esegue il comando dei tag NFC. Un tag NFC può indirizzare il dispositivo di un utente a utilizzare un programma specifico o a visitare un sito Web per ulteriori interazioni; il tag NFC funge da richiesta per un’ulteriore interazione da parte dell’utente finale.
L’area delle comunicazioni near field è cresciuta in popolarità grazie al basso costo della produzione di tag NFC, alla facilità di configurazione, alla velocità di comunicazione (fino a 424 kilobit al secondo) e alla sicurezza intrinseca delle istanze di comunicazione. NFC segue anche lo standard ISO (International Standards Organization) n. 14443, il principale standard internazionale di interoperabilità delle smart card, che lo rende in grado di interagire con le smart card contactless precedentemente implementate e i loro lettori. A causa del valore operativo complessivo dell’NFC, è immaginabile che l’implementazione dell’NFC continuerà a crescere sia nel settore privato che in quello pubblico.