SaaS è l’abbreviazione di Software as a Service. Tecnicamente questo significa che il software viene concesso in licenza e pagato in base a quanto viene utilizzato, piuttosto che come una tariffa forfettaria. In pratica, il termine è più comunemente usato per il software che gira su Internet. L’idea è che il cliente paghi per il servizio fornito dal software piuttosto che per il software stesso.
In molti casi, ma non in tutti, verrà configurato un prodotto SaaS in modo che il produttore del software utilizzi Internet per fornire servizi ai client anziché il software che deve essere installato sui computer del client. Questa idea è anche comunemente nota come cloud computing. Una tale configurazione non è necessariamente un’idea nuova: ad esempio, molte persone hanno utilizzato servizi di webmail come Hotmail. In queste situazioni il software che invia, legge e organizza le e-mail non è sulla macchina dell’utente. Invece vi accedono tramite il loro browser web.
In alcune situazioni, SaaS può funzionare su un modello diverso. Ad esempio, il software potrebbe essere installato sul computer dell’utente e quindi disabilitato in remoto al termine del contratto di licenza. Tuttavia, SaaS è più comunemente collegato al modello di cloud computing e la maggior parte dei suoi vantaggi e svantaggi percepiti si basa su tale configurazione.
Ci sono diversi vantaggi sia per gli utenti che per le società di software del sistema. L’utente non ha bisogno di dedicare tanto spazio su disco o altre risorse sul proprio computer al software sul proprio sistema. Il produttore di software ha meno di cui preoccuparsi in termini di software copiato illegalmente. Eventuali aggiornamenti e correzioni di bug possono essere eseguiti istantaneamente anziché dover essere inviati a singole macchine.
Una delle maggiori preoccupazioni che gli utenti hanno su questo modello di SaaS è la sicurezza. Ci sono rischi intrinseci nell’invio di dati riservati da e verso i server che ospitano il software, il che significa che ogni documento creato utilizzando il software deve essere trattato come potenzialmente meno sicuro di uno conservato esclusivamente su una rete aziendale. La maggior parte dei fornitori SaaS avrà controlli molto severi progettati per proteggere da eventuali violazioni della sicurezza dei dati e per rassicurare i clienti.
SaaS può anche essere problematico se l’azienda ospita il software online e quindi ha un problema di sistema o di connessione a Internet. Ciò può impedire agli utenti di utilizzare il software, il che può interrompere il loro lavoro. Molti fornitori forniscono garanzie su quanto poco accadrà, anche se queste possono essere interpretate erroneamente: una “garanzia di disponibilità del 99%” sembra impressionante finché non ti rendi conto che consentirebbe al servizio di non essere disponibile per quasi quattro giorni all’anno. Naturalmente, se un utente perde la propria connessione Internet, non sarà nemmeno in grado di utilizzare il software.