Si ritiene che un’erba comune nella medicina ayurvedica, lo shatavari, abbia diversi benefici per la salute. È più comunemente usato nella promozione della salute riproduttiva femminile, sebbene gli studi mostrino alcuni risultati contrastanti. L’erba, un parente degli asparagi, può inoltre promuovere una sana salute dell’apparato digerente, agire come antinfiammatorio e avere un effetto calmante e antistress. La maggior parte di questi benefici, tuttavia, richiede ulteriori prove scientifiche.
Shatavari appartiene alla stessa famiglia degli asparagi comuni. Il suo nome latino è asparagus racemosus. In alcuni paesi, viene indicato come “100 mariti”, a causa della sua capacità percepita di aumentare la salute riproduttiva e la libido femminile. L’erba si trova più comunemente in Asia, in particolare in India e nella bassa Cina, ma può anche essere trovata in alcune parti dell’Africa.
L’Indian Journal of Medical Science promuove l’utilità dell’asparago racemosus nel trattamento di disturbi nervosi, infiammazioni, malattie del fegato e alcuni tipi di infezione. Questa rivista, tuttavia, non offre prove scientifiche a sostegno di tali affermazioni. Inoltre, l’American Food and Drug Administration non ha valutato l’asparago racemosus. L’erba è comunemente usata dai medici ayurvedici, che praticano un approccio olistico e spirituale alla medicina e alla salute. Shatavari è spesso disponibile in forma di capsule, anche se a volte è disponibile anche come polvere da mescolare con il latte.
Alcuni studi sono stati condotti per testare i presunti benefici dell’erba sulla salute riproduttiva femminile. Questi studi hanno dimostrato che l’asparago racemosus può aumentare la produzione di latte sia nei ratti che nei bufali. È stato anche scoperto che i ratti hanno un aumento del peso del tessuto mammario dopo la somministrazione dell’erba.
Risultati contrastanti sono stati trovati negli studi sull’uomo riguardo alla capacità di shatavari di aumentare la produzione di latte. Alcuni studi non hanno suggerito alcun effetto così significativo. Uno studio che ha coinvolto un estratto alcolico derivato dall’erba, tuttavia, ha mostrato un aumento dei livelli di prolattina sierica dei partecipanti. Ciò può indicare un effetto positivo sulla produzione di latte umano a seguito dell’assunzione di shatavari.
L’erba può essere in grado di trattare anche alcuni disturbi che coinvolgono il sistema riproduttivo femminile. Poiché è stato dimostrato che ha determinati effetti antinfiammatori, l’asparago racemosus potrebbe ridurre l’infiammazione degli organi sessuali, in particolare durante il ciclo mestruale. L’erba può aiutare ad alleviare il dolore mestruale, ridurre al minimo i sintomi della sindrome premestruale e controllare la perdita di sangue durante le mestruazioni. Alcune fonti suggeriscono che lo shatavari allevia anche le nausee mattutine e la letargia correlata alla gravidanza, sebbene esistano dati contrastanti sulla sicurezza dell’assunzione durante la gravidanza. Quelle fonti che promuovono l’uso dell’erba durante la gravidanza affermano anche che può aiutare contro il travaglio prematuro o l’aborto spontaneo bloccando i recettori dell’ossitocina nell’utero.
Oltre ai benefici per la salute riproduttiva femminile, lo shatavari può anche alleviare i disturbi digestivi. L’erba ha dimostrato di essere un diuretico e può essere utile nella lotta contro la gastroparesi, una condizione che causa un lento svuotamento dello stomaco nel tratto gastrointestinale. L’asparago racemosus può essere efficace anche nel trattamento delle ulcere gastriche. Uno studio che prevedeva un trattamento di 15 giorni con l’erba, somministrata per via orale, ha indicato una significativa diminuzione dell’indice di ulcera nei ratti. Questo studio suggerisce che l’asparago racemosus può inibire il rilascio di acido cloridrico gastrico in eccesso.