Cos’è un ascesso cerebrale?

Un ascesso cerebrale è un’area incapsulata di cellule morte, pus, tessuto infetto e altro materiale causato dalla presenza di un’infezione nel cervello. L’ascesso provoca un aumento della pressione intercranica, esercitando pressione sul cervello e portando a complicazioni molto gravi. Se non trattati, gli ascessi cerebrali sono generalmente fatali. Per i pazienti in cui la condizione viene diagnosticata precocemente, la prognosi può essere abbastanza buona, soprattutto se il trattamento è aggressivo e rapido.

In alcuni casi, l’ascesso è causato da un’infezione all’interno o intorno al cervello, come un seno o un’infezione all’orecchio. Un ascesso cerebrale può verificarsi anche quando un’infezione si diffonde da un’altra parte del corpo. Il trauma cranico è un’altra causa, nel qual caso la fonte dell’infezione viene introdotta direttamente nel cervello. Sia i batteri che i funghi possono essere coinvolti in un ascesso cerebrale. I pazienti possono anche sperimentare più piccoli ascessi, che possono complicare considerevolmente il trattamento.

In un paziente con un ascesso cerebrale, possono emergere sintomi come mal di testa, febbre, gonfiore evidente, convulsioni, confusione, vomito e nausea. L’ascesso cerebrale può essere diagnosticato con l’uso di studi di imaging medico, che riveleranno cambiamenti nell’aspetto del cervello e nel livello del liquido cerebrospinale nel cranio. Le punture lombari, note anche come prelievi spinali, di solito non sono raccomandate perché possono disturbare l’equilibrio dei liquidi nel cervello, causando la diffusione o la rottura dell’ascesso, ma altri metodi come le analisi del sangue possono essere utilizzati per cercare l’infezione.

Una volta diagnosticato un ascesso cerebrale, ci sono diverse opzioni di trattamento. Se la pressione all’interno del cranio sta salendo pericolosamente rapidamente, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per drenare e pulire l’area ascesso e può essere inserito uno shunt per consentire all’infezione di drenare fino a quando non è completamente guarita. In altri casi, potrebbe essere possibile trattare l’area infetta con antibiotici o antimicotici per eliminare l’infezione, insieme a diuretici per trattare il gonfiore associato all’ascesso.

Quando le persone avvertono sintomi neurologici come confusione, perdita di memoria, andatura instabile, tremori, mal di testa o eloquio confuso, dovrebbero consultare un medico da un neurologo. Questi sintomi indicano quasi sempre la necessità di cure mediche immediate in una struttura di emergenza. Se le condizioni sono associate a una condizione emergente nel cervello come un ictus, un ascesso o un aneurisma, un trattamento rapido è solitamente di vitale importanza e i tassi di sopravvivenza possono diminuire drasticamente più a lungo il paziente rimane senza trattamento.