Nel sistema indiano delle caste, un dalit è qualcuno che è senza casta. Ci sono molti altri termini per i dalit, inclusi intoccabili, emarginati, kanjjar, bhangi, harijan e chura. “Dalit” è il termine socialmente più accettabile, adottato per esprimere l’impressione sistemica che le persone senza casta hanno subito nel corso di migliaia di anni di cultura indiana. Numerose organizzazioni hanno fatto pressioni per cambiare il modo in cui i dalit vengono trattati nella società indiana e sono state approvate numerose leggi nel tentativo di bandire la discriminazione.
Il sistema delle caste indiano è piuttosto complesso e basato sulla religione indù, sebbene le persone di tutte le religioni siano divise in caste in India, insieme a molte altre nazioni. Per migliaia di anni, la casta è stata un fattore determinante cruciale in cui qualcuno si inseriva nella società e il sistema rigido non aveva spazio per l’arrampicata sociale o gli sforzi contro la discriminazione. Ci sono quattro caste in India, conosciute anche come varna; le persone che non rientrano in nessuna casta sono considerate dalit, e la loro mancanza di casta li trasforma in paria sociali.
Poiché un dalit è essenzialmente privo di divinità, può essere assegnato a lavori umili che le caste superiori ritengono inquinante. I dalit hanno tradizionalmente partecipato alla macellazione di animali, alla raccolta dei rifiuti, alla gestione delle acque reflue e alla gestione dei cadaveri. Queste vocazioni inquinanti rafforzano solo lo status di dalit, con le caste superiori che li obbligano a utilizzare strutture diverse e ad evitare di maneggiare o toccare le persone di casta. In alcune parti dell’India, ai dalit non era nemmeno permesso di gettare un’ombra sui membri della classe superiore della società indiana.
Nel ventesimo secolo, la società indiana ha subito numerose riforme, incluso un rifiuto formale del sistema delle caste. In pratica, questo rifiuto è stato difficile da imporre in alcune regioni dell’India, poiché i ruoli sociali dettati dalla casta sono così radicati nella società indiana. Tuttavia, la legislazione contro il sistema delle caste ha concesso ai dalit maggiori diritti civili, fornendo accesso all’istruzione, all’assistenza sanitaria e ai servizi sociali. Molti dalit purtroppo continuano a svolgere lavori umili, e alcuni sono schiavi, essenzialmente schiavi che devono lavorare per pagare i debiti.
Molte organizzazioni di giustizia sociale sostengono le persone con uno status dalit. I loro sforzi hanno reso la vita come dalit molto più facile nell’India moderna e hanno gettato le basi per una legislazione antidiscriminazione progressiva. Mentre è improbabile che il sistema delle caste in India scompaia del tutto, i cambiamenti nella società indiana consentono alle persone di muoversi più liberamente nella società, perseguendo speranze e sogni personali oltre a vivere in conformità con i valori religiosi e culturali.