Cos’è un extrasistole?

Un’extrasistole è un tipo di battito cardiaco irregolare. Si verifica quando le camere inferiori del cuore chiamate ventricoli si contraggono prima di quanto dovrebbero in un normale ritmo cardiaco. La contrazione prematura è seguita da una breve pausa e poi da un rapido battito del resto del cuore. Le extrasistoli minori sono abbastanza comuni e di solito non causano sintomi, sebbene un’extrasistole molto pronunciata possa portare a palpitazioni, dolori al petto, problemi di respirazione e altri sintomi pericolosi. Il trattamento in genere consiste nell’assunzione di farmaci quotidiani per regolare l’attività cardiaca e controllare altre condizioni sottostanti.

Un ciclo del battito cardiaco è solitamente innescato da un segnale elettrico dal nodo seno-atriale, situato nel ventricolo destro. In caso di extrasistole, le cellule dei ventricoli emettono i propri segnali elettrici per iniziare un battito, mentre il nodo seno-atriale rimane muto. Molti fattori diversi possono contribuire alle anomalie elettriche nel cuore, inclusi difetti congeniti, malattie cardiache, disturbi della tiroide, traumi e stress estremo. Le persone possono essere a maggior rischio se fumano, bevono alcolici e usano droghe stimolanti come cocaina e metanfetamina. In alcuni casi, non è possibile rilevare cause o fattori di rischio sottostanti.

I sintomi di extrasistole possono essere correlati al problema del battito cardiaco stesso o più strettamente legati alla causa sottostante. Nella maggior parte dei casi, le persone non notano cambiamenti nel modo in cui i loro cuori battono. Alcuni pazienti hanno la sensazione che il loro cuore stia saltando i battiti o stia andando troppo lento. Altri sintomi possono includere dolori acuti al petto, iperventilazione, vertigini, affaticamento e possibilmente svenimento.

I medici eseguono una serie di test diagnostici ogni volta che si sospetta un’extrasistole. Un esame fisico può consentire al medico di sentire e sentire il battito cardiaco anomalo. Gli esami del sangue sono importanti per verificare la presenza di colesterolo alto, infezioni, tossine e squilibri chimici. Un elettrocardiogramma, un test dell’attività elettrica nel cuore, è forse lo strumento diagnostico più importante. Consente ai medici di vedere esattamente come e dove si verificano contrazioni anormali e quanto sembrano essere minacciose.

Un paziente che manifesta sintomi gravi potrebbe dover essere ricoverato in ospedale per ricevere ossigeno e farmaci per via endovenosa. I farmaci chiamati antiaritmici vengono spesso somministrati per stabilizzare l’attività elettrica nel nodo seno-atriale e bloccare i segnali dai ventricoli. Una volta che i pazienti sono stabili, di solito vengono prescritti farmaci da assumere quotidianamente a casa e istruiti per apportare importanti cambiamenti nello stile di vita. Fare esercizio fisico regolarmente, mangiare in modo intelligente ed evitare droghe e tabacco sono essenziali per la salute del cuore a lungo termine dopo uno spavento extrasistolico.