Un marchio è un tipo di diritto di proprietà intellettuale immateriale che appartiene al titolare di prodotti contrassegnati in modo univoco quando il marchio viene utilizzato nel commercio per identificare i prodotti. Il marchio è il nome del prodotto, il logo o qualsiasi altro simbolo che distingua un prodotto da un altro. La cessione di un marchio è un contratto che vende o trasferisce in altro modo permanentemente tutti i diritti di proprietà su tale marchio da una parte all’altra.
I diritti di proprietà immateriale, come i marchi, sono facilmente contestabili a meno che il proprietario non registri il marchio. Sebbene la registrazione non sia necessaria affinché il titolare abbia diritti su un marchio, presenta una registrazione ufficiale di proprietà a cui è possibile fare riferimento quando il titolare del marchio va ad assegnare il marchio a un’altra parte. La parte che cerca di assegnare un marchio deve assicurarsi di avere un effettivo diritto di vendita e che qualcun altro non abbia utilizzato o registrato un marchio simile in un momento precedente.
Allo stesso modo, la parte acquirente in una cessione di un marchio dovrebbe condurre più ricerche di nomi e marchi per garantire che il proprietario del marchio sia l’unica parte con diritti sul marchio. Difendere un caso di violazione del marchio è costoso. Può essere considerato acquirente innocente, con diritto di recedere dal contratto di cessione del marchio in caso di controversia successiva, colui che esercita la dovuta diligenza per assicurarsi che il marchio sia di proprietà dell’offerente.
La cessione del marchio può essere concepita come un contratto scritto tra due parti, vendendo tutti i diritti sul marchio a titolo oneroso. Il contratto viene quindi registrato presso l’autorità governativa competente, come l’US Patent and Trademark Office (USPTO). In alternativa, se il marchio è già registrato presso l’USPTO, le parti possono utilizzare il sistema di assegnazione elettronica dell’agenzia per effettuare il trasferimento. In ogni caso, la cessione del marchio deve essere registrata presso il governo affinché la cessione sia valida ed esecutiva. L’USPTO richiede la registrazione dell’incarico entro tre mesi dal trasferimento.
Infine, è importante non confondere una cessione di marchio con una licenza di marchio. Una licenza in definitiva restituisce la proprietà del marchio al proprietario originale dopo un determinato periodo di tempo. Se un contratto è intitolato cessione di un marchio ma contiene diritti reversibili, si tratta di una licenza, non di una cessione. I moduli prestampati utili per l’assegnazione del marchio nella lingua corretta possono essere trovati su Internet o in un negozio di forniture per ufficio locale.