Il castagno cinese è un grande albero deciduo originario della Cina e della Corea. Il castagno cinese è della famiglia delle Fagaceae ed è identificato con il nome scientifico Castanea mollissima. L’albero produce semi commestibili chiamati castagne. Il castagno cinese viene piantato come albero esemplare e albero da ombra, come ornamentale e per la produzione di castagne.
Con un’altezza tipicamente compresa tra 35 e 40 piedi (circa 9-12 metri) e una diffusione di 40-50 piedi (circa 12-15 metri), il grande baldacchino del castagno cinese offre una buona ombra. L’albero produce vistosi fiori bianchi o color crema seguiti dallo sviluppo di semi duri, o castagne. Questo albero è un buon esemplare, anche se i semi rotondi rappresentano un pericolo nelle aree pedonali. Anche i semi che cadono possono essere considerati rifiuti indesiderati nelle aree urbane.
I castagni cinesi crescono bene in pieno sole o in mezz’ombra, anche se si preferisce il pieno sole. Le condizioni ideali del terreno sono terriccio sabbioso acido o leggermente alcalino con un buon drenaggio, sebbene l’argilla sia tollerata. I castagni cinesi possono tollerare condizioni di siccità mite, nonché calore e umidità. Questo albero si trapianta facilmente da giovane. Una volta stabilito, il successo del trapianto diminuisce.
Le castagne dell’albero variano da circa 1 a 3 pollici (da circa 2.5 a 8 cm) e sono dure al tatto. Man mano che le castagne si sviluppano, sono ricoperte da un involucro spinoso morbido e verde chiamato involucro. Una volta maturi, i semi cadono a terra, dove possono essere raccolti. I semi di solito cadono dall’involucro spinoso quando cadono. Le caldarroste sono commestibili e da alcuni considerate una delizia.
Quando si coltivano castagni cinesi specificamente per la produzione di castagne, o se si desidera un raccolto abbondante da un albero prevalentemente paesaggistico, è meglio piantare almeno due alberi nella stessa area. Sebbene gli alberi non richiedano l’impollinazione incrociata per produrre noci, aumenta la produzione. Le api e altri impollinatori trasferiscono il polline tra gli alberi quando i fiori sono fuori.
Un vantaggio di piantare un castagno cinese rispetto ad altre specie è la sua moderata resistenza al fungo batterico del castagno, Endothia parasitica. I castagni nativi nordamericani sono stati gravemente colpiti dalla peronospora. Le specie asiatiche mostrano una maggiore resistenza alla malattia, il che le rende una scelta più popolare per la semina. La peronospora del castagno colpisce i rami e il tronco, uccidendo infine l’albero. Questo albero può anche essere colpito dalla macchia fogliare, causata da un’infezione fungina, e dai tonchi.