A Twinkie Defense è un argomento legale secondo cui un imputato in un procedimento penale agiva con capacità ridotta a causa di un fattore biologico al momento del crimine. È certamente possibile che un fattore biologico abbia un impatto sul comportamento di qualcuno, ma nel caso di una Twinkie Defense, il fattore è generalmente considerato spurio. Ad esempio, qualcuno che afferma di essere stato colto da un impeto di rabbia dopo aver bevuto tre tazze di caffè potrebbe non essere preso sul serio in tribunale, mentre qualcuno che soffre di malattie mentali potrebbe essere considerato per una diminuita capacità di difesa.
Questo termine gergale ha le sue origini nel processo per omicidio del 1979 di Dan White, un ex supervisore di San Francisco che uccise a sangue freddo il sindaco di San Francisco e un altro supervisore nel 1978. Molte persone credono erroneamente che gli avvocati di White abbiano affermato che il popolare snack aveva fece impazzire White, portandolo a sparare a George Moscone e Harvey Milk. In effetti, i Twinkies non sono mai stati menzionati in modo specifico, sebbene altri snack lo fossero.
Nel processo Dan White, gli snack non sono stati usati per spiegare il suo comportamento, ma piuttosto per illustrarlo. La difesa voleva dimostrare alla giuria che White stava sprofondando nella depressione, e pensavano che il suo aumento del consumo di cibo spazzatura nei mesi precedenti l’omicidio fosse una solida prova che un ex pazzo di alimenti salutari stava vivendo un periodo i problemi.
I giornali di San Francisco sono stati i primi a diffondere l’idea della “Twinkie Defense”, nonostante il termine non si applichi realmente al processo che l’ha ispirato. Nonostante ciò, il termine ha preso piede e può essere visto usato in riferimento a una varietà di casi legali in cui la difesa cerca di sostenere una capacità ridotta. “Twinkie Defense” è anche un buon materiale per i titoli, il che potrebbe spiegare perché questo termine gergale è durato così a lungo.
Un concetto correlato, transpanico, fa riferimento alle affermazioni fatte da imputati accusati di omicidio di persone transessuali. Secondo questi imputati, lo shock della scoperta della vera identità della vittima è stato così intenso che si sono scagliati istintivamente; “panico gay” è un’affermazione simile coinvolta in omicidi o aggressioni a persone omosessuali. Molti attivisti ritengono che il panico gay e il transpanico siano esempi di Twinkie Defense, sostenendo che le persone agiscono per rabbia in questi casi, ma che la loro capacità di giudicare il bene e il male non è affatto diminuita.