Cos’è una lastra post-tensione?

Anche se il cemento è un materiale molto rigido, ha una naturale debolezza quando si tratta di tensione. È limitato rispetto alla lunghezza di una trave, di un solaio o di un ponte che ne può essere ricavato. Un modo per poter costruire queste strutture con campate più lunghe di quanto sarebbe possibile con il calcestruzzo ordinario è attraverso una tecnica chiamata precompressione. Una lastra post-tensione è una lastra di calcestruzzo che è stata precompressa utilizzando un metodo specifico per aumentare la resistenza del calcestruzzo.

Esistono diversi metodi per la precompressione del calcestruzzo, e il post-tensionamento è molto comune. Prima del getto di una soletta di post-tensione, trefoli o cavi di acciaio ad alta resistenza, chiamati tendini, vengono posati in una griglia stretta. Questi aiutano a sostenere e dare forza alla lastra una volta indurita. I tendini sono rivestiti in plastica in modo che non tocchino direttamente il cemento. Dopo che la griglia è stata realizzata, il calcestruzzo viene versato, prestando particolare attenzione per assicurarsi che i cavi rimangano alla profondità corretta.

Il calcestruzzo è lasciato indurire a circa il 75% del percorso, a quel punto si verifica il post-tensionamento. Ciascuno dei tendini della soletta di post-tensione viene teso mediante un martinetto idraulico. La messa in tensione dei cavi avviene dopo che il calcestruzzo si è maggiormente indurito, da qui il termine “post-tensione”. I tendini sono solitamente tirati ad una tensione di 25,000 libbre per pollice quadrato (4503 kg per cm quadrato). Una volta che i cavi hanno raggiunto la tensione designata, vengono ancorati nel calcestruzzo e la soletta viene lasciata indurire completamente.

Molte case moderne sono costruite su una lastra post-tensione, che funge da eccellente base. Questo metodo di precompressione del calcestruzzo è particolarmente utile nelle aree in cui il terreno si espande e si contrae in relazione alle condizioni meteorologiche. Oltre alle applicazioni residenziali, il calcestruzzo post-tensione apre la possibilità a molte tecniche di costruzione che altrimenti sarebbero impossibili. Ad esempio, parcheggi e stadi sono più robusti ed economici da costruire con il calcestruzzo post-tensione.

L’utilizzo di una soletta post-tensione anziché del calcestruzzo ordinario spesso ha un buon senso economico. Poiché viene utilizzata una profondità di calcestruzzo inferiore per ottenere lo stesso risultato finale, i costi di costruzione sono ridotti. Questo particolare vantaggio ha implicazioni ancora maggiori per la costruzione di grattacieli ed edifici per uffici.

Quando lo spessore del pavimento è ridotto, lo è anche il peso della struttura. Un edificio più leggero significa che il costo di costruzione delle fondamenta è ridotto. Pavimenti più sottili si traducono anche in una ridotta altezza dell’edificio, il che significa che i costi di finitura esterna, come il vetro delle finestre, sono ridotti.