La popolarità della manica a sbuffo è aumentata e diminuita nel corso dei secoli. In alcuni momenti della storia, le maniche a sbuffo erano considerate l’apice della femminilità, mentre in altri erano considerate eccessive e meglio conservate sui costumi. Spesso associata alle principesse Disney e alle eroine shakespeariane, la manica a sbuffo ha subito molte trasformazioni nelle dimensioni e nella forma nel corso degli anni.
Tra la fine del 1700 e l’inizio del 1800, la manica a sbuffo era un modello minuscolo spesso presente su abiti con vita impero, come l’abito Regency. Dal 1820 al 1840 circa, il volume della manica a sbuffo variava in diversi punti lungo il braccio ed era sostenuto da materiali elaborati come cerchi, imbottitura e osso di balena. Alcuni stili di maniche a sbuffo si gonfiavano maggiormente nella parte superiore del braccio, mentre altri si gonfiavano al gomito, o addirittura si gonfiavano dalla spalla e si affusolavano fino al polso – uno stile soprannominato “manica a gigot”. Ad un certo punto durante il 1800, la pienezza della manica a sbuffo era così stravagante che fu chiamata la “manica imbecille”. Lo stile è stato persino parodiato nelle pubblicazioni a fumetti del diciannovesimo secolo, che raffiguravano donne incapaci di passare attraverso le porte a causa delle loro maniche.
Negli anni ‘1980, le maniche a sbuffo sono tornate nella moda formale grazie a spettacoli come Dynasty e Dallas, che hanno reso popolare il look. Anche durante questo periodo, la manica a sbuffo era una caratteristica popolare su molti abiti da sposa, abiti da damigella d’onore e abiti da ballo, sia a maniche lunghe che corte. Ad eccezione dell’abbigliamento per bambini, la manica a sbuffo è scomparsa dalla moda per la maggior parte degli anni ‘1990 e il termine “maniche a sbuffo” ha assunto una connotazione negativa indicando che qualcosa era fuori moda o superato.
Alla fine degli anni 2000, le maniche a sbuffo sono tornate ancora una volta, ma questa volta non si sono limitate agli abiti da ballo e ad altri abiti formali. Camicie abbottonate, cardigan e persino t-shirt presentano dettagli come pieghe e arricciature, che arricciano il tessuto sulla spalla e creano una piccola manica a sbuffo. La popolarità del film Pirati dei Caraibi durante i primi anni 2000 ha anche contribuito a una rinascita di interesse per la manica a sbuffo, che è rastremata in vari punti lungo il braccio per ottenere l’aspetto dei pirati.