Cos’è una recinzione incrociata?

Le recinzioni trasversali sono recinzioni installate all’interno di una recinzione perimetrale per dividere un’area di pascolo in due o più paddock separati. Il recinto trasversale è fondamentale per il pascolo intensivo di gestione (MiG), un metodo di allevamento caratterizzato dalla rotazione del bestiame tra più paddock per consentire il riposo della coltura foraggera e del terreno. La recinzione incrociata consente inoltre all’agricoltore di separare il bestiame per età, sesso, stato riproduttivo o altri fattori.

La rotazione della mandria tra più paddock impedisce il pascolo eccessivo e irregolare. I cavalli, in particolare, tendono a pascolare in modo selettivo, concentrandosi su alcuni punti preferiti ad esclusione di altri. Le zone calve risultanti riducono il foraggio disponibile e favoriscono l’intrusione di erbacce e altre piante nocive. Nel frattempo, il foraggio nelle aree trascurate invecchia eccessivamente, diventando meno appetibile e perdendo valore nutritivo.

L’installazione di recinzioni incrociate consente all’agricoltore di lavorare individualmente su diverse aree. L’agricoltore può falciare o applicare fertilizzanti o diserbanti solo in determinate aree. Una recinzione trasversale è utile anche per impedire l’accesso ad aree non adatte al pascolo, come stagni, frutteti o boschetti di piante indesiderabili.

L’agricoltura MiG si sforza di massimizzare l’uso della terra disponibile. Un recinto incrociato può consentire di riservare un’area per la produzione di fieno. Questa pratica riduce il costo dell’alimentazione della mandria in inverno quando la coltura foraggera è dormiente. La creazione di paddock separati lo rende possibile. Allo stesso modo, un agricoltore può seminare aree selezionate con colture foraggere di alta qualità, limitando il pascolo in queste aree a poche ore al giorno oa giorni alterni.

Può anche essere utile assegnare l’accesso al foraggio in base allo stato nutrizionale dei vari membri della mandria. Ad esempio, la creazione di un recinto incrociato può consentire di introdurre individui con esigenze nutrizionali più elevate in un’area di pascolo fresco prima dell’intera mandria. Ciò consente a quegli animali di pascolare senza concorrenza da parte degli altri nella mandria.

All’età di tre o quattro mesi, l’allattamento fornisce solo la metà circa del fabbisogno nutrizionale dei vitelli in crescita. Se i vitelli devono raggiungere il loro pieno potenziale, l’allevatore fornisce mangime e altri supplementi in speciali mangiatoie creep che consentono ai vitelli, ma non alle mucche, di accedere al mangime aggiuntivo. Un recinto incrociato può consentire ai vitelli di pascolare. Una recinzione sufficientemente alta da consentire il passaggio dei vitelli, ma abbastanza bassa da tenere fuori gli animali adulti, consente ai vitelli di accedere a ulteriore foraggio, proteggendo comunque il paddock dal pascolo eccessivo dell’intera mandria. Gli studi hanno mostrato un notevole aumento dell’aumento di peso da parte dei vitelli che possono pascolare strisciando su un foraggio alternativo come il miglio perlato.
Il MiG a volte impone la rimozione totale degli animali dalle aree di pascolo. Ad esempio, consentire a bovini o cavalli di passare al pascolo fangoso comprime il terreno. Ciò danneggia i sistemi di radici delle piante e fa sì che la pioggia scorra via invece di immergersi nel terreno. Allo stesso modo, consentire l’accesso del bestiame ai paddock quando il foraggio è inattivo provoca il calpestio del suolo e danni alle strutture radicali.

Un recinto incrociato consente all’agricoltore di stabilire un’area di sacrificio in cui gli animali possono essere confinati quando il raccolto di foraggio è inattivo o il terreno è fangoso. MiG garantisce il miglior utilizzo della superficie disponibile, aumentando la salute del bestiame e i tassi di crescita, riducendo al minimo i costi dei mangimi. La scherma incrociata è uno strumento prezioso per gli allevatori che perseguono questo metodo di allevamento.