Cos’è una Tariffa Telecom?

Una tariffa per le telecomunicazioni è un documento che deve essere presentato, da un fornitore di comunicazioni, all’organismo di regolamentazione della sua area di attività. Questo documento delinea i tipi di servizi che il vettore offrirà, insieme alle tariffe che intende applicare. La tariffa designa anche i diritti che la società concederà ai propri clienti, nonché gli obblighi di entrambe le parti in qualsiasi accordo.

In genere, i vettori sono tenuti a presentare una tariffa per le telecomunicazioni sia per l’approvazione statale o provinciale, sia per l’approvazione federale. Questi documenti vengono rivisti e non hanno forza o effetto fino a quando non vengono approvati ufficialmente. Spesso, questo processo di revisione include input pubblici. Nonostante disponga di una tariffa generale per le telecomunicazioni con un governo federale, le norme e i regolamenti tariffari possono variare notevolmente da stato a stato, anche per la stessa azienda.

Questo tipo di tariffa non deve essere confusa con una tariffa di importazione o esportazione, che è una tassa aggiuntiva applicata alle merci che entrano o escono da un paese dal governo di quel paese. Questi tipi di tariffe hanno lo scopo di generare entrate per il governo o di impedire l’importazione di determinati beni. Mentre ci possono essere quelli specificamente destinati ai beni di telecomunicazione, una tariffa per le telecomunicazioni è semplicemente un documento utilizzato da un vettore per dichiarare quanto addebiterà un consumatore per utilizzare i suoi prodotti e servizi.

Con l’avvento di molte nuove società di telecomunicazioni, sono iniziate le cosiddette guerre tariffarie. Questo è un fenomeno particolarmente popolare in India, dove le tariffe dei servizi cellulari e dati sono già estremamente basse. Le guerre preesistenti, insieme all’afflusso di nuove società, hanno portato alcune società a riscrivere i propri documenti tariffari su base quasi quotidiana.

In una guerra tariffaria, le aziende cercano di mantenere la più ampia base di clienti possibile offrendo promozioni o tariffe speciali. Alcuni esempi di ciò includono l’avvento della fatturazione al secondo, anziché al minuto, e la riduzione del costo delle tariffe di roaming, che vengono applicate quando un dispositivo cellulare viene utilizzato al di fuori dell’area di copertura del provider. La fatturazione al secondo può ridurre significativamente i costi rispetto al sistema al minuto, poiché, con il vecchio sistema, qualsiasi utilizzo del dispositivo, non importa quanto breve, comporterebbe un addebito di un minuto. Una struttura di fatturazione al secondo è spesso più accurata ed economica.

La maggior parte dei governi pubblica documenti sulle tariffe delle telecomunicazioni sui propri siti Web, per la revisione pubblica. Se necessario, è possibile ottenere anche copie cartacee. L’obiettivo nel richiedere ai vettori di presentare piani tariffari per le telecomunicazioni è quello di avere un elenco chiaro di tariffe e regolamenti, in caso di controversia.