Cos’è un’emorroide interna?

Un’emorroide interna è una massa di vene gonfie e infiammate all’interno dell’ano. Le persone che soffrono di emorroidi spesso sperimentano prurito, irritazione e disagio costanti. Un’emorroide interna è solitamente il risultato di uno sforzo eccessivo posto sui muscoli rettali, che può verificarsi durante un movimento intestinale difficile, un rapporto anale o una gravidanza. La maggior parte delle emorroidi scompare da sola entro circa una settimana, anche se le persone possono alleviare i sintomi e ridurre i tempi di recupero utilizzando unguenti topici o supposte.

Le emorroidi di solito si verificano esternamente, sporgendo dal bordo dell’ano. Un’emorroide interna si verifica quando la vena irritata rimane all’interno della cavità anale. Le emorroidi interne in genere causano meno disagio di quelle esterne, poiché sedersi e camminare non causano un eccessivo sfregamento sulle vene. Tuttavia, un’emorroide interna può ancora essere piuttosto dolorosa e portare a prurito e irritazione. Alcune persone hanno difficoltà a far passare le feci e i movimenti intestinali potrebbero apparire sanguinosi.

I medici hanno identificato diversi potenziali fattori di rischio per le emorroidi interne o esterne. Stare seduti a lungo sul water o sforzarsi durante un movimento intestinale può irritare le vene nell’ano. Il rapporto sessuale anale può anche esercitare una pressione eccessiva sulle vene. Le donne incinte e le persone obese hanno spesso le emorroidi a causa del peso extra e della pressione esercitata sul loro intestino. Anche l’invecchiamento può essere un fattore, poiché i muscoli e i tessuti all’interno del retto tendono a indebolirsi man mano che le persone invecchiano.

Nella maggior parte dei casi, una riacutizzazione delle emorroidi interne durerà circa una settimana. Gli individui possono alleviare il dolore e l’irritazione immergendosi in un bagno caldo, mantenendo l’area pulita e usando supposte medicate da banco o unguenti topici. Le supposte e le creme di solito contengono un agente paralizzante e sostanze chimiche antinfiammatorie come l’idrocortisone. Poiché alcune creme sono destinate esclusivamente all’uso esterno, è importante leggere attentamente le etichette di avvertenza prima di applicare il prodotto. Una crema solo esterna può anche causare ulteriore irritazione e prurito se utilizzata su un’emorroide interna.

Se un’emorroide interna non scompare dopo due settimane o provoca un forte dolore, un individuo dovrebbe visitare un medico per conoscere altre opzioni di trattamento. Dopo aver condotto un esame fisico, il medico potrebbe prescrivere farmaci antinfiammatori o iniettare l’emorroide con farmaci liquidi per ridurla. Un’altra procedura medica nota come ablazione comporta l’esposizione delle emorroidi alla luce infrarossa o ai laser che coagulano il sangue e fanno indurire e avvizzire le vene. Nel caso di un’emorroide estremamente grande o dolorosa, il medico potrebbe decidere di rimuoverla chirurgicamente con un bisturi.