Wu wei è un concetto importante nella filosofia taoista che afferma essenzialmente che i praticanti devono sapere quando agire e quando non agire. Il termine si traduce letteralmente come “senza azione”, ma wu wei non è pigrizia o inazione, ma piuttosto un riconoscimento dell’importanza di seguire il flusso, piuttosto che combatterlo. Aderendo a questo concetto filosofico, i taoisti sperano di avvicinarsi al Tao, sfruttando il potere naturale della natura per vivere vite più significative.
Nel taoismo, come in molte filosofie asiatiche, i seguaci credono che la vita abbia un ordine naturale complesso e che questo ordine muti e fluisca costantemente. Questa azione naturale determina tutto, dal cambio delle stagioni al successo del governo, e imparare a lavorare con quell’azione è una parte molto importante del taoismo. Il concetto illustra l’importanza di fluire con l’energia naturale e di usare quell’energia come fonte di energia.
Un’illustrazione comune di wu wei appare in molte arti marziali cinesi, dove i praticanti sono incoraggiati a usare l’energia dei loro avversari contro di loro. Ad esempio, qualcuno potrebbe rotolare con un colpo e usare il flusso di energia per tornare indietro con un blocco forte. Questa conservazione dell’energia consente alle persone di essere combattenti più talentuosi, rendendole meno antagoniste e più concentrate. Molte discipline di movimento cinesi oltre alle arti marziali incorporano anche una certa quantità di wu wei.
Le persone che combattono contro l’ordine naturale delle cose possono trovarsi costantemente in difficoltà, così come le persone che non riescono a riconoscere il momento giusto per l’azione. Chi crede e segue la filosofia sa cogliere al meglio un momento e quando restare fermo e lasciare che la vita scorra. In un certo senso, wu wei potrebbe essere considerato una forma di inazione cosciente, con i taoisti che fluiscono insieme all’energia della Terra come barche su un ruscello.
Non è necessario essere taoisti per seguire il principio del wu wei. Le persone al di fuori della pratica taoista possono scegliere di integrare questa credenza filosofica nella propria vita, usandola come strumento per lavorare e vivere in modo più efficace. Imparando a riconoscere che ogni cosa ha un momento e un posto giusto, le persone possono concentrarsi sulle cose man mano che diventano importanti, piuttosto che cercare di realizzare tutto in una volta.