Il nervo occipitale maggiore corre tra la prima e la seconda vertebra cervicale fino alla sommità del cuoio capelluto. Un ramo corre lungo il lato destro e sinistro del collo, insieme ai nervi occipitali minori. Questo nervo si estende quasi fino alla fronte e consente sensazioni sul cuoio capelluto.
Disturbi del nervo possono creare dolore lancinante, bruciante o formicolio che si irradia all’occhio. In alcuni pazienti, il cuoio capelluto diventa ultra sensibile a qualsiasi tipo di tocco, rendendo difficile lavare i capelli o riposare su un cuscino. Questa condizione si chiama nevralgia occipitale e si presenta in tre forme.
Il dolore e il disagio a lungo termine in questo nervo potrebbero assomigliare a un mal di testa da tensione con dolore nella parte posteriore del collo e della testa. L’area potrebbe essere tenera al tatto e il dolore può interessare uno o entrambi i lati della testa. I muscoli del collo potrebbero essere rigidi e il dolore si diffonde in genere sulla fronte e vicino agli occhi.
La seconda forma di nevralgia occipitale produce emicrania caratterizzata da intenso dolore che dura tra le due e le 36 ore. Può derivare dall’infiammazione del nervo che inizia da un lato della testa e si diffonde dall’altro lato. Alcune persone soffrono di nausea e vomito con emicrania e sensibilità alla luce. I professionisti medici potrebbero definire questo disturbo un’emicrania che coinvolge il nervo occipitale maggiore invece della nevralgia occipitale.
La nevralgia occipitale può verificarsi a seguito di lesione, tumore, infiammazione o pressione sul nervo quando viene compressa. La tensione al collo può far precipitare un nervo schiacciato, causando dolore. Queste condizioni potrebbero rendere il cuoio capelluto estremamente tenero e provocare frequenti mal di testa.
Il trattamento prevede in genere un maggiore blocco del nervo occipitale per attutire la sensazione al cuoio capelluto. Un’iniezione di anestesia e steroidi potrebbe intorpidire il dolore e combattere il gonfiore. L’anestesia generalmente svanisce in poche ore, ma gli steroidi di solito iniziano ad alleviare il dolore in pochi giorni. Alcuni pazienti necessitano di ulteriori iniezioni per controllare il dolore, ma i professionisti medici generalmente limitano i trattamenti con blocco dei nervi a non più di tre entro sei mesi.
Se le iniezioni di blocco nervoso non riescono a controllare il disagio, è possibile provare diversi altri trattamenti. Il nervo può essere tagliato per bloccare in modo permanente la sensazione alla testa. Le iniezioni di una tossina potrebbero uccidere le cellule nervose causando dolore, o le onde radio potrebbero attutire i nervi. Un’altra opzione prevede l’impianto di uno stimolatore nervoso, simile a un pacemaker, che converte il dolore in una sensazione di formicolio. Questi trattamenti potrebbero causare intorpidimento permanente nella regione del cuoio capelluto.