La timosina beta 4, originariamente scoperta nella ghiandola del timo, si trova in quasi tutti i tipi di cellule. 43 proteine ??dell’amminoacido, l’ormone timico è presente in quasi tutte le specie ed è attribuito alla rigenerazione cellulare e alla guarigione delle ferite. Regola la formazione e la scomposizione dell’actina, il composto che forma i microfilamenti nelle cellule, supporta la motilità cellulare e consente alle cellule muscolari di contrarsi. Regola anche l’infiammazione, ripara le cellule cardiache dopo un infarto e guarisce i danni alla cornea negli occhi.
Le più alte densità di timosina beta 4 si trovano nel liquido della ferita e nelle piastrine del sangue. Non provoca direttamente la crescita di cellule e tessuti, ma agisce su altri composti che proteggono, rimodellano e rigenerano i tessuti che sono stati danneggiati. Il gene del polipeptide diventa attivo subito dopo il verificarsi di una ferita ed è uno dei primi a farlo durante una risposta di lesione. Oltre a ridurre l’infiammazione della pelle, del cuore e della cornea, le beta-timosine possono prevenire la morte cellulare, consentire alla produzione di collagene di accelerare la riparazione della pelle e stimolare la crescita dei vasi sanguigni.
Altre funzioni sono attribuite anche alla timosina beta 4. La differenziazione delle cellule staminali e la differenziazione delle cellule cerebrali sono regolate dal polipeptide. Regola anche la migrazione delle cellule. La guarigione della cornea è aiutata in questo modo perché non ci sono vasi sanguigni lì. La somministrazione di beta-timosine nei colliri aiuta ad accelerare questo processo e aiuta anche l’adesione della cornea al tessuto sottostante.
Una forma linfosina di timosina beta 4 consente alle cellule T, o globuli bianchi, nella pelle di mitigare l’infiammazione. Gli scienziati ritengono inoltre che potrebbe avere un ruolo nella cascata di eventi che portano a un’eccessiva infiammazione associata a shock settico. La proteina è utile per le persone sane e per le persone che hanno una condizione che influisce sulla capacità del corpo di guarire, come il diabete.
L’influenza della timosina beta 4 sulla guarigione delle ferite deriva dalla sua capacità di far migrare le cellule nell’area della ferita. Si pensa che stimoli una proteina chiamata espressione di zyxin che controlla i citoscheletri di cellule di actina per consentire loro di migrare verso le aree in cui sono necessari. La timosina beta 4 svolge un ruolo vitale nel consentire al corpo di guarire se stesso ed è stata utilizzata in vari farmaci per accelerare il processo di guarigione.