Qual è il trattamento per la tripanofobia?

Trovare i migliori metodi di trattamento per la tripanofobia, o la paura degli aghi, può essere una questione di tentativi ed errori, perché ogni paziente risponde in modo diverso alle varie opzioni di trattamento. Alcune delle opzioni più popolari includono l’uso di farmaci per l’ansia, anestetici topici o protossido di azoto. Durante il trattamento della tripanofobia possono essere impiegate anche varie tecniche di terapia comportamentale. Questi metodi possono includere l’ipnoterapia, la programmazione neuro-linguistica o la psicologia energetica. Eventuali domande o dubbi specifici sulle opzioni di trattamento appropriate per la tripanofobia in una situazione individuale dovrebbero essere discusse con un medico o un altro professionista medico.

I farmaci per l’ansia possono essere prescritti a quelli con gravi casi di tripanofobia. Questi farmaci vengono generalmente assunti pochi minuti prima dell’esecuzione della procedura, che prevede l’uso di un ago. Alcuni studi hanno indicato che la necessità di questi farmaci può diminuire per un periodo di tempo tra molte persone con questo disturbo.

A volte possono essere usati anestetici topici per chi soffre di tripanofobia. Questi anestetici possono essere sotto forma di creme, spray o cerotti. L’anestetico viene applicato poco prima che l’ago venga inserito per ridurre la quantità di disagio provato dal paziente. Va notato che molte persone con tripanofobia non hanno paura del dolore causato dagli aghi, ma dagli aghi stessi. Per questo motivo, l’uso di anestetici topici può avere un effetto più psicologico che fisico.

Il protossido di azoto, più comunemente indicato come gas esilarante, può essere usato per alleviare l’ansia causata dagli aghi per chi soffre di tripanofobia. Questo metodo di trattamento viene generalmente utilizzato per le procedure odontoiatriche che richiedono l’uso di aghi, sebbene possa essere utilizzato anche in altre situazioni. Il protossido di azoto può essere usato da solo o in combinazione con altre opzioni di trattamento, come i farmaci per l’ansia orale.

La terapia comportamentale può essere utile per chi soffre di tripanofobia per imparare a far fronte ai sentimenti di ansia causati dalla vista degli aghi. L’ipnoterapia comporta un profondo stato di rilassamento noto come ipnosi e può aiutare a riprogrammare il modo in cui il cervello reagisce agli aghi. La programmazione neurolinguistica, o PNL, è progettata per aiutare il paziente a cambiare le percezioni indesiderate invece di soffermarsi su ciò che gli altri pensano o percepiscono. La psicologia energetica opera sugli stessi principi dell’agopuntura, ma non ci sono aghi coinvolti. Possono essere utilizzate diverse terapie fino a trovare un piano di trattamento individualizzato efficace.