Qual è il trattamento per le lesioni della vescica?

Gli individui con lesioni alla vescica possono scegliere tra una varietà di trattamenti. Le lesioni non cancerose possono essere cauterizzate. I quattro trattamenti standard per le lesioni cancerose comprendono radioterapia, chemioterapia, terapia biologica e chirurgia. I trattamenti in fase di sperimentazione negli studi clinici comprendono la chemioprevenzione e la terapia fotodinamica. Una delle opzioni chirurgiche è la cistectomia radicale, una procedura che comporta la rimozione della vescica, dei linfonodi e di tutti gli organi vicini cancerosi.

È possibile eliminare una lesione della vescica bruciandola. Questa tecnica è chiamata folgorazione della vescica. I medici utilizzano strumenti come un elettrocauterizzazione o un laser per eseguire questa procedura. La folgorazione può essere utilizzata in caso di cistite interstiziale e in pazienti con ulcere di Hunner. Ai pazienti sottoposti a questa procedura viene somministrata un’anestesia generale o spinale.

Le lesioni cancerose possono essere trattate con la chemioterapia. Questa forma di trattamento uccide le cellule tumorali e impedisce loro di dividersi. I pazienti possono ricevere la chemioterapia per via orale o farsela iniettare in un muscolo o in una vena. È comune per i pazienti con tumori della vescica ricevere la chemioterapia attraverso un tubo inserito nella loro uretra. Quando il farmaco entra nel flusso sanguigno, può raggiungere le cellule cancerose.

La radioterapia prevede l’uso di raggi X ad alta energia per distruggere le cellule cancerose. I pazienti con lesioni cancerose della vescica possono ricevere radioterapia esterna o interna. Per la radioterapia esterna, una macchina viene posizionata vicino al corpo e dirige le radiazioni verso il cancro della vescica. La radioterapia interna viene somministrata inserendo una sostanza radioattiva direttamente nella lesione o in un tessuto vicino.

La terapia fotodinamica può essere utilizzata anche per uccidere le cellule cancerose. Implica l’uso di un farmaco che si attiva solo quando esposto alla luce. Il paziente riceve il farmaco per via endovenosa (IV). Una volta che il farmaco entra nel corpo, rimane nelle cellule cancerose più a lungo che nelle cellule normali. Quando i farmaci vengono attivati ​​da un tipo specifico di luce, le cellule cancerose muoiono.

Alcuni malati di cancro potrebbero essere interessati a studi clinici per trattare le lesioni della vescica. Questi studi svolgono un ruolo fondamentale nella ricerca sul cancro, testando nuovi trattamenti contro il cancro per determinarne la sicurezza e l’efficacia. Coloro che partecipano, aiutano a migliorare il modo in cui il cancro viene trattato in futuro.
La chirurgia è un’opzione per le persone con carcinoma della vescica in fase iniziale o invasivo. Nel cancro in fase iniziale, può essere eseguita una cistectomia segmentale. Un chirurgo rimuoverà solo la porzione della vescica che contiene le lesioni della vescica. Se il cancro ha invaso gli strati più profondi della parete della vescica, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere l’intera vescica. Coloro che si sottopongono a un intervento chirurgico come opzione di trattamento rischiano infezioni e sanguinamento.