Il ritardo mentale e il QI sono collegati perché per la diagnosi è necessario avere un quoziente di intelligenza (QI) inferiore alla media. Oltre ad avere un basso quoziente intellettivo, la diagnosi di ritardo mentale (RM) comporta una ridotta capacità di funzionare nel mondo e un esordio dei sintomi prima dei 18 anni. I pazienti possono essere raggruppati in diverse classi di RM in base ai loro punteggi di quoziente intellettivo. È possibile utilizzare una serie di esami standardizzati per determinare il QI.
La diagnosi di ritardo mentale richiede il rispetto di tre diversi criteri. In primo luogo, l’insorgenza dei sintomi del funzionamento cognitivo alterato deve svilupparsi prima dei 18 anni. Il secondo requisito è che i pazienti devono avere limitazioni nelle loro capacità di vivere una vita quotidiana normale. Avranno comportamenti adattivi ridotti e avranno difficoltà a prendersi cura di se stessi e a funzionare nella società. Il criterio finale per la diagnosi del ritardo mentale è che i pazienti hanno una funzione intellettiva inferiore alla media; spesso un punteggio QI inferiore o uguale a 70 viene utilizzato come punto limite.
Si ritiene che i pazienti con ritardo mentale e QI di 50-70 abbiano un ritardo mentale lieve. Spesso non viene loro diagnosticata questa condizione fino a quando non iniziano la scuola e sono tenuti a svolgere compiti intellettuali di livello superiore. Con l’insegnamento, questi pazienti sono spesso in grado di raggiungere le conoscenze e le abilità tipicamente associate a uno studente di scuola elementare nei livelli da tre a sei degli Stati Uniti. Spesso possono vivere da soli e guadagnare denaro svolgendo lavori semplici.
Avere ritardo mentale e punteggi del QI da circa 35-50 mette i pazienti nella gamma di gravità moderata. Questi pazienti spesso prosperano vivendo in case famiglia o con tutori. Abilità semplici come prendersi cura di se stessi e vigilare sulla propria sicurezza personale vengono spesso insegnate con successo.
Il ritardo mentale grave, che comprende pazienti con punteggi QI compresi tra 20 e 35, spesso impedisce ai pazienti di funzionare da soli. Sebbene alcuni con RM grave possano apprendere abilità di base come lavarsi o nutrirsi da soli, la maggior parte richiederà cure di supporto a lungo termine. In genere sviluppano capacità limitate per comunicare con il mondo che li circonda sia con mezzi verbali che con il linguaggio dei segni.
I pazienti con ritardo mentale e QI inferiori a 20 rientrano nella categoria di RM profondo. Non possono prendersi cura di se stessi e hanno bisogno di una stretta supervisione in ogni momento. Spesso questi pazienti vengono identificati molto presto nella loro vita. Fortunatamente, solo il 10% circa di tutti i pazienti con ritardo mentale rientra nella classe di gravità profonda.
La determinazione se un individuo ha un’intelligenza inferiore alla media viene spesso effettuata con l’aiuto del test del QI. Esami standardizzati come la Stanford-Binet Intelligence Scale®, la Weschler Intelligence Scales for Children® e la Kaufman Assessment Battery for Children forniscono valori numerici per il quoziente di intelligenza. Tipicamente, la scala del QI è impostata in modo tale che una persona con un’intelligenza media guadagnerà un punteggio di 100, con la deviazione standard fissata a 15 punti. Un paziente che ottiene un punteggio di 70 è quindi due deviazioni standard al di sotto della media, ed è quindi meno intelligente di circa il 98% dei suoi coetanei.