Qual è la differenza tra terapia cognitiva e terapia cognitivo comportamentale?

La terapia cognitiva e la terapia cognitivo comportamentale sono entrambe tecniche di psicoterapia utilizzate per aiutare le persone ad affrontare malattie mentali o situazioni di vita stressanti. La principale differenza tra i due è che mentre entrambi prendono di mira processi mentali negativi e malsani, la terapia cognitivo comportamentale aiuta anche le persone ad apprendere comportamenti sani e benefici. Entrambi i tipi di terapia hanno dimostrato di essere efficaci nell’aiutare le persone a imparare ad affrontare situazioni difficili e malattie mentali.

Le persone con molti tipi di malattie mentali, come depressione, ansia e schizofrenia, possono essere aiutate dalla terapia cognitiva e dalla terapia cognitivo comportamentale. Queste terapie possono aiutare le persone ad affrontare e ridurre i sintomi della malattia mentale o prevenire una ricaduta. Possono anche essere efficaci nell’aiutare le persone in situazioni difficili, come problemi di relazione o dolore.

Quando si considera la terapia cognitiva rispetto alla terapia cognitivo comportamentale, la differenza sta nei loro approcci. Nella terapia cognitiva, una persona si concentra sul qui e ora, identificando e affrontando i problemi attuali nella sua vita. La persona in terapia, con l’aiuto di uno psicoterapeuta, individua processi di pensiero malsani e lavora per cambiarli. Ad esempio, una persona può pensare “non piaccio alla gente” e un terapeuta la aiuterà a esaminare quel pensiero e a cambiarlo in uno più positivo e realistico.

Può essere difficile confrontare i due tipi di terapia perché sono molto simili nella loro teoria e applicazione. Mentre la terapia cognitivo comportamentale fa le stesse cose della terapia cognitiva, si rivolge anche ai comportamenti. Uno psicoterapeuta aiuterà una persona a identificare comportamenti sani e a stabilire obiettivi per realizzare tali comportamenti. Ad esempio, una persona depressa può porsi l’obiettivo di fare un’attività divertente con gli amici ogni settimana.

Quando si decide tra la terapia cognitiva e la terapia cognitivo comportamentale, una persona deve considerare quale approccio funziona meglio per lei o per lui. Molti terapeuti usano un approccio eclettico, nel senso che sono esperti in diversi tipi di terapia e usano la tecnica che funziona meglio per ogni particolare cliente. Altri tipi di terapia, come la terapia interpersonale, possono anche essere utili per le stesse condizioni.

Entrambi i tipi di terapia si fondano sull’idea che una persona può cambiare i suoi pensieri e comportamenti negativi in ​​quelli più sani. A volte, la differenza tra i due è minima. La terapia cognitivo comportamentale è molto più comunemente praticata perché la componente comportamentale si è dimostrata molto efficace.