La differenza tra un condizionatore di linea e un limitatore di sovratensione risiede principalmente nella funzione prevista. Un condizionatore di linea preleva potenza e la modifica in base alle esigenze del macchinario a cui è collegato. Un limitatore di sovratensione non altera affatto la potenza che lo attraversa, a meno che tale potenza non superi una certa quantità. Quando la potenza supera la quantità impostata, ne impedisce il passaggio. Non è raro che i due dispositivi si trovino nella stessa unità.
Sia i condizionatori di linea che i soppressori di sovratensione sono parti importanti dell’elettronica moderna. Proteggono il funzionamento interno dei dispositivi, spesso senza che gli utenti se ne accorgano. Molte persone fanno il passo in più per posizionare dispositivi di protezione aggiuntivi tra le prese a muro e i prodotti elettronici.
Un condizionatore di linea modifica la tensione al suo passaggio. Alcuni sistemi richiedono tolleranze di potenza molto strette o non standard e utilizzano condizionatori di linea per modificare la potenza in modo da soddisfare i propri requisiti. Sono anche un metodo comune per prolungare la durata dei dispositivi elettrici, poiché l’elettricità correttamente formata crea una minore usura delle parti interne del dispositivo.
La maggior parte dei sistemi elettrici ha condizionatori di linea integrati, di solito come dispositivi molto piccoli che sono integrati direttamente in un circuito interno. Monitorano la tensione che si muove su tutta la scheda e la mantengono entro una tolleranza specifica. Sono disponibili condizionatori di linea più grandi, che vanno da quelli più piccoli nei limitatori di sovratensione di fascia alta fino alle unità industriali delle dimensioni di un’auto collegate alle macchine di fabbrica.
I limitatori di sovratensione prevengono i sovraccarichi di potenza. Quando il potere supera una certa quantità, gli impediscono di passare. Diversi limitatori di sovratensione lo fanno in modi diversi, ma il metodo più comune è creare uno shunt su un filo di terra.
Questo collegamento a terra avviene solo quando viene impedito il passaggio dell’alimentazione attraverso l’unità; altrimenti, l’unità sprecherebbe costantemente elettricità. Se un limitatore di sovratensione è collegato in modo errato, ad esempio tramite un adattatore a due o tre poli, non può inviare alimentazione a terra. In questo caso, il limitatore di sovratensione potrebbe sovraccaricarsi e prendere fuoco o persino inviare la sovratensione al dispositivo collegato.
Non è insolito che un condizionatore di linea e un limitatore di sovratensione siano collocati nella stessa unità. Poiché questi sistemi funzionano entrambi sul passaggio di tensione, ha senso metterli insieme. Alcuni sistemi dispongono di un condizionatore di linea molto avanzato che funge da limitatore di sovratensione quando necessario; questo è comune nei sistemi di backup della batteria.