Qual è la migliore postura da golfista?

Per quasi ogni persona che possiede un set di mazze, c’è un’opinione leggermente diversa su ciò che costituisce la posizione ideale per il golf. Sebbene ci siano una serie di basi universalmente accettate come fondamenta di una buona postura, molti aspetti minori rimangono una questione di preferenze personali. Ciò è in gran parte dovuto alla natura altamente psicologica del gioco del golf e all’importanza di una mentalità positiva per ottenere buoni risultati. Un dilettante può emulare lo swing di un professionista come Tiger Woods quasi alla perfezione, ma un successo simile è tutt’altro che garantito se non è un’azione comoda per quel giocatore ed eseguita con sicurezza.

La corretta postura del golf gioca un ruolo importante in entrambe le parti di un colpo di golf completo, il pre-swing e lo swing stesso. Durante il pre-swing il giocatore, dopo aver selezionato un club, assume una posizione e si stabilizza prima del tiro, un processo noto come indirizzamento della palla. L’oscillazione stessa consiste nell’oscillazione all’indietro, in cui il bastone viene tirato indietro attraverso il corpo per generare energia potenziale; il downswing, dove il bastone viene abbassato per colpire la palla; e il follow-through dopo l’impatto, dove l’oscillazione è completata.

Gli elementi costitutivi universali di una buona postura nel golf sono quelli che contribuiscono maggiormente alla capacità di un giocatore di ripetere uno swing completo più e più volte, riducendo al minimo l’affaticamento e il rischio di lesioni. L’equilibrio è fondamentale non solo per ripetere uno swing, ma anche per farlo in modo affidabile. Un giocatore la cui postura da golf è sbilanciata lascerà molta potenza fuori dai suoi colpi e sarà più soggetto a lesioni poiché i muscoli impreparati tentano di compensare i movimenti imprevedibili.

Le basi di una postura da golf equilibrata includono mantenere la schiena dritta, posizionare i piedi all’incirca alla larghezza delle spalle e piegare le ginocchia quando si affronta la palla. La testa dovrebbe guardare in basso sopra la palla e le braccia dovrebbero pendere all’incirca perpendicolari al suolo. A seconda del tipo di bastone utilizzato, il peso corporeo dovrebbe essere concentrato sul piede anteriore per i ferri corti e spostarsi su una distribuzione più uniforme su entrambi i piedi all’aumentare della lunghezza del bastone.

Un giocatore dovrebbe essere in grado di mantenere la sua posizione costantemente per un certo numero di secondi senza sbilanciarsi. Se non è possibile farlo, probabilmente c’è qualcosa che non va. Allo stesso modo, dopo che uno swing è stato completato, un giocatore dovrebbe ritrovarsi in una posizione di follow-through che può essere tenuto fermo per diversi secondi senza sforzo.

Tiri speciali come chips, flop, lay-up e putt richiedono ciascuno una postura diversa da quella che si userebbe con un normale drive o un fairway shot. La posizione della palla su una pendenza ripida, in un bunker o tra gli alberi può anche dettare una postura diversa dal normale per un giocatore. Qualunque sia lo scenario, tuttavia, un equilibrio costante e una postura da golf confortevole rimangono la chiave per ottenere un buon risultato.