Qual è l’effetto di crowding out?

L’effetto di crowding out è un tipo di teoria economica che a volte viene utilizzata per spiegare il verificarsi di un aumento dei tassi di interesse a seguito dell’attività di un governo in un mercato monetario. Di solito, questo spostamento verso l’alto del tasso di interesse è collegato con un aumento della quantità di prestiti che il governo conduce sul mercato. Se questa attività dovesse iniziare a rendere più difficile la partecipazione al mercato per le imprese o gli individui, il fenomeno viene generalmente definito come il crowding out, il che significa che i prestiti del governo stanno rendendo difficile per gli altri la transazione commerciale su quei mercati.

Il concetto alla base dell’effetto di crowding out è che quando un governo si impegna in un aumento dei prestiti, ha naturalmente un impatto sui tassi di interesse che si applicano nel mercato in cui ha luogo quel prestito. Poiché uno dei mezzi utilizzati dai governi per prendere in prestito denaro è l’emissione di obbligazioni, ciò significa che un aumento della quantità di emissioni obbligazionarie da parte di un governo potrebbe avere l’effetto di aumentare significativamente i tassi di interesse. Tale aumento può raggiungere un punto in cui altre entità che normalmente emetterebbero obbligazioni per raccogliere fondi potrebbero trovare proibitivo il tasso di interesse più elevato. Di conseguenza, non si muovono in avanti con l’emissione di obbligazioni e sono quindi affollati fuori dal mercato.

In senso lato, si verifica un effetto di spiazzamento ogni volta che un aumento della spesa pubblica ha l’effetto di ridurre gli investimenti dei consumi da parte di soggetti privati. Ciò significa che i consumatori possono sentirsi affollati quando un governo sceglie di aumentare le tasse come mezzo per generare fondi aggiuntivi e iniziare a ridurre il loro consumo come mezzo per far fronte all’onere fiscale più elevato. Allo stesso tempo, se il governo accelera i propri prestiti per generare entrate, ciò potrebbe significare che gli investitori privati ​​iniziano a ridurre le loro attività a causa dell’aumento dei tassi di interesse. In entrambi gli scenari, la spesa pubblica esercita un’influenza notevole sul modo in cui gli investitori privati ​​e aziendali scelgono di partecipare a vari mercati e all’economia in generale.

Mentre molti economisti accettano l’idea di un effetto di crowding out, non è considerata una teoria provata da tutti coloro che studiano la macroeconomia contemporanea. Alcune delle obiezioni alla premessa di questa particolare teoria economica è che i dati citati per stabilire la connessione tra i tassi di interesse e il loro effetto sugli investimenti sono soggetti a interpretazione. Alcuni economisti si oppongono all’effetto di spiazzamento sulla base del fatto che un certo numero di altri fattori possono entrare in gioco anche quando il governo aumenta le proprie spese che fanno una certa differenza in quanto o in che misura piccoli individui e imprese adattano le loro abitudini di consumo.