Ci sono alcuni fattori diversi che influenzano le dimensioni dell’utero, sia in un utero sano che in uno malsano. Un utero sano varierà di dimensioni mensilmente, a causa del ciclo mestruale. Anche l’età e la gravidanza sono fattori normali che modificano le dimensioni dell’utero. Alcune malattie, come i fibromi e l’endometriosi, possono anche ingrandire l’utero.
Uno dei fattori più comuni che influenzano le dimensioni dell’utero è il ciclo mestruale. La maggior parte delle donne ovula ogni mese, il che significa che l’utero si sta preparando per il concepimento. Questo processo fa sì che l’endometrio, o la parete dell’utero, si riempia di sangue e tessuto endometriale. Naturalmente, man mano che la parete uterina si espande per riempirsi di sangue, la dimensione complessiva dell’utero viene ingrandita. Se il concepimento non si verifica, l’utero verserà il sangue in più durante le mestruazioni e, molto probabilmente, l’intero processo si ripeterà il mese successivo.
Un altro fattore che influisce sulle dimensioni dell’utero sano è la gravidanza. Quando il concepimento avviene con successo, l’utero si espanderà man mano che il feto cresce al suo interno. Questa è una funzione perfettamente sana e normale dell’utero. L’utero sarà considerevolmente più piccolo durante il secondo mese di gravidanza rispetto all’ottavo mese. Sia che si sia verificata o meno una gravidanza e lo sviluppo del feto influenzano entrambi le dimensioni dell’utero.
L’età è anche un fattore che influenza le dimensioni dell’utero. I bambini hanno corpi piccoli e, quindi, organi più piccoli, compreso l’utero, rispetto agli adulti. L’utero si restringe anche nelle donne in post-menopausa. Si rimpicciolisce più o meno come quello di una ragazza preadolescente. L’organo non è più attivo, quindi vengono risparmiate risorse vitali che gli organi attivi rimanenti possono utilizzare.
La dimensione dell’utero è anche influenzata dalla presenza di fibromi uterini, chiamati anche leiomiomi, o semplicemente miomi. I fibromi sono tumori che crescono all’interno della parete dell’utero. Questi tumori non sono quasi mai cancerosi e sono in genere piccoli. Possono crescere delle dimensioni dei pompelmi e, in questi casi, influenzano significativamente le dimensioni dell’utero. Spesso, quando i medici diagnosticano i fibromi, confrontano le dimensioni dell’utero con le fasi della gravidanza.
L’endometriosi è un altro disturbo che può modificare le dimensioni dell’utero. Chiamata anche adenomiosi, l’endometriosi è una malattia non cancerosa che colpisce l’endometrio, in genere la parete posteriore o il lato posteriore dell’utero. Questa malattia si verifica quando il tessuto endometriale si diffonde e penetra nel muscolo dell’utero. L’utero diventa duro e può raggiungere fino a due volte le sue dimensioni normali. L’endometriosi è più comune nelle donne che hanno già avuto figli, ma se non trattata può causare infertilità.