Gli errori logici sono errori della ragione che possono verificarsi nel ragionamento induttivo. Dal momento che il ragionamento induttivo si sposta dal particolare al generale, è importante determinare la quantità e il tipo di prove necessarie per sostenere un’argomentazione valida. La mancanza di prove adeguate è collegata a diversi tipi di errori logici.
Poiché la logica è una delle principali tecniche utilizzate nella persuasione, è importante essere in grado di identificare e scartare gli errori logici negli argomenti degli altri ed evitare di farli nei propri argomenti. Una delle cose che possono minare la logica è commettere errori nel mettere in relazione causa ed effetto. Ci sono diversi errori che si possono commettere nell’argomentare causa ed effetto, e i seguenti errori di causa ed effetto si verificano così frequentemente da essere nominati.
Dovuto al giocatore: L’errore dovuto al giocatore d’azzardo presuppone che l’aspettativa di un evento sia aumentata dopo un numero di volte in cui non si verifica, mentre la probabilità è, di fatto, la stessa per ogni singolo evento. Un esempio è: ovviamente comprerò un altro biglietto della lotteria — non ho vinto nulla per tutto l’anno e devo pagare. Questo è un errore logico di causa ed effetto perché la probabilità di vincere oggi non è causalmente correlata al non aver vinto nei giorni precedenti, anche molti giorni precedenti. Perdere non causa successivamente la vittoria.
Post hoc ergo propter hoc: supporre che la sequenza indichi la causalità è l’errore commesso da questa fallacia dal nome latino. Tradotto, il nome significa “dopo, quindi causato da”. Un esempio è: mio cugino ha bevuto l’acqua della città e si è ammalato di leucemia. Dev’essere stata l’acqua della città a causare la sua malattia. La sequenza di bere l’acqua della città e successivamente ammalarsi di leucemia non porta di per sé a una conclusione valida che l’acqua fosse l’agente causale della malattia. Quindi, questo è un errore di causa ed effetto.
Pendio scivoloso. In questa fallacia, si presume che un evento porti inevitabilmente a risultati specifici, quando la catena causale non è affatto chiara. Un esempio è: prendere in prestito l’auto? La prossima cosa, vorrai la tua auto e il tuo appartamento! Questo argomento non tratta un caso individuale come un caso individuale e presuppone che il caso in questione seguirà indiscutibilmente uno schema che si sostiene esista. La richiesta di prendere in prestito un’auto non può, infatti, andare oltre l’obiettivo esplicitamente dichiarato. La relazione di causa ed effetto dichiarata semplicemente non esiste.