Quali sono gli usi dello zenzero cristallizzato?

Chiamato anche zenzero candito, lo zenzero cristallizzato è composto da zucchero, acqua e radice di zenzero. Lo zenzero cristallizzato può essere preparato in casa o acquistato nel reparto spezie della maggior parte dei negozi di alimentari. È usato per cucinare, come spuntino salutare o come rimedio a base di erbe. Se usato come rimedio a base di erbe, lo zenzero tratta più spesso molte varietà di mal di stomaco, ma ha anche proprietà antinfiammatorie e antibiotiche.

Sebbene qualsiasi tipo di zenzero funzioni per usi medicinali, lo zenzero cristallizzato può essere un’alternativa interessante perché ha un sapore più dolce dello zenzero crudo. Lo zenzero è una radice marrone chiaro e dura originaria dell’Asia. Ha naturalmente un sapore dolcemente piccante e un aroma molto caratteristico.

Per creare lo zenzero cristallizzato basta far sobbollire piccoli cubetti di radice di zenzero in zucchero e acqua, quindi mescolare con altro zucchero fino a ricoprire lo zenzero cotto. Una volta essiccato, lo zenzero candito è pronto da mangiare. Lo zenzero cristallizzato viene solitamente masticato e un pezzo da di oncia (7 grammi) è il dosaggio generalmente desiderato quando si utilizza lo zenzero cristallizzato come rimedio a base di erbe.

Lo zenzero allevia molti tipi di mal di stomaco, dalla nausea generale alla cinetosi. È stato anche dimostrato che riduce la nausea mattutina e aiuta la nausea nei pazienti chemioterapici. Il motivo per cui lo zenzero aiuta a trattare i problemi di stomaco è perché funziona per rimuovere il gas intestinale che causa il disturbo.

Inoltre, lo zenzero può avere proprietà antiossidanti. Può anche aiutare chi soffre di artrite reumatoide, poiché agisce come antinfiammatorio. Alcuni studi hanno dimostrato che funziona così come molti farmaci antinfiammatori non steroidei prescritti, ma manca dei soliti effetti collaterali.

Come con qualsiasi rimedio a base di erbe, lo zenzero può richiedere fino a due mesi prima che l’utente inizi a vedere i risultati. Un medico dovrebbe sempre essere consultato quando si prende un rimedio a base di erbe proprio come quando si prende una prescrizione. Troppo zenzero può provocare il rilascio della bile dalla cistifellea, causando irritazione. Inoltre, lo zenzero può fluidificare il sangue, quindi la coagulazione può diventare un problema.

Le donne incinte sono particolarmente incoraggiate a consultare i loro medici quando prendono lo zenzero per la nausea mattutina. In genere si consiglia di non assumere alcun tipo di integratore di zenzero per un periodo prolungato, possibilmente non più di quattro giorni. Poiché lo zenzero è solo un’erba, non viene sottoposto agli stessi test o approvazione della FDA dei farmaci fabbricati. Questa mancanza di test significa che gli effetti di molte erbe, come lo zenzero, sui feti non ancora nati sono sconosciuti.