Quali sono gli usi medici di Schisandra Chinensis?

La Schisandra chinensis è un vitigno legnoso della famiglia delle Schisandraceae. Questo vitigno è originario della Cina nord-orientale, della Russia e della Corea. Essendo una delle 50 erbe più importanti nella medicina tradizionale cinese (MTC), la Schisandra chinensis è utilizzata in medicina come adattogeno generale, come tonico per reni e polmoni, nonché per sudorazioni notturne, insonnia e esaurimento fisico. Gli studi clinici hanno ampiamente confermato le affermazioni fatte su questa erba. Gli effetti collaterali sono rari.

La Schisandra chinensis è anche conosciuta come wu-wei-zi, bei wu wei zi, bacca nordica a cinque sapori e frutta a cinque gusti. Si ritiene che questa erba aumenti le prestazioni e la resistenza mentali e fisiche, migliori la vista e l’udito e riduca l’affaticamento degli occhi in situazioni in cui è richiesta la messa a fuoco visiva per lunghi periodi di tempo. Si dice anche che aiuti il ​​corpo ad affrontare il freddo, il caldo, il rumore e le emozioni travolgenti, tra le altre. Schisandra chinensis può essere somministrato per migliorare la circolazione e come afrodisiaco.

Studi clinici hanno dimostrato che gli oli essenziali, gli acidi e i lignani contenuti in Schisandra chinensis possono essere utili nella rigenerazione dei tessuti del fegato che sono stati danneggiati dalla cirrosi o dall’epatite virale. Inoltre, i lignani dibenzo-ciclo-ottadiene possono proteggere dal danno neuronale indotto dall’eccitotossina nel cervello. Questa erba si è anche dimostrata efficace come antibatterico in alcuni casi di malattie polmonari.

Studi russi negli ultimi 40 anni hanno dimostrato che questa erba migliora la capacità di fare lavoro fisico alterando i livelli di base di ossido nitrico e cortisolo nel sangue. Può anche proteggere dagli effetti dannosi del congelamento, dello shock termico, dell’irradiazione e dell’esposizione a metalli pesanti. La ricerca sulla Schisandra chinensis rivela che questa erba può essere utile per la depressione, la schizofrenia e l’alcolismo. Anche la dermatite allergica e i disturbi gastrointestinali, in particolare le ulcere, possono essere alleviati usando questa erba.

L’erba è disponibile sotto forma di tintura, capsula, compressa o sotto forma di tè. Si possono acquistare anche bacche intere essiccate. A volte viene venduto in combinazione con altre erbe, come la foglia di lampone rosso o la radice di bardana. I dosaggi comunemente raccomandati sono da 0.035 a 0.21 once (1-6 grammi) di frutta al giorno o 0.40-0.81 cucchiaini (2-4 millilitri) tre volte al giorno. Le donne incinte non dovrebbero assumere questa erba.

Gli effetti collaterali sono rari, ma non inauditi. Alcuni che assumono Schisandra chinensis possono manifestare eruzioni cutanee, diminuzione dell’appetito o disturbi gastrici. Può anche reagire con altri farmaci da prescrizione. Se si sta pensando di prendere questa erba, consultare prima un medico può essere una buona precauzione.