Quali sono i diversi tipi di farmaci per la demenza?

Diversi tipi di demenza colpiscono molte persone con l’avanzare dell’età, ma la buona notizia è che sebbene non sia curabile, è spesso curabile. Nonostante il fatto che i farmaci per la demenza non possano fermare completamente il peggioramento della condizione, né invertire il danno già fatto, di solito possono rallentare la sua progressione, ridurre i sintomi e generalmente migliorare la qualità della vita. La maggior parte dei farmaci che sono stati approvati per la demenza si concentrano sul miglioramento dei sintomi associati alla malattia di Alzheimer, poiché questa condizione rappresenta la maggior parte dei casi di demenza. La maggior parte delle forme di farmaci per la demenza sono considerate inibitori della colinesterasi, che possono aiutare a migliorare la memoria, sebbene un altro farmaco chiamato memantina ottenga gli stessi risultati utilizzando un metodo diverso. Ci sono anche vari farmaci sul mercato che si concentrano sul miglioramento di alcuni sintomi della demenza, come la depressione e i disturbi del sonno.

Uno dei tipi più comuni di farmaci per la demenza è chiamato inibitore della colinesterasi. L’acetilcolina è un neurotrasmettitore che aiuta a formare correttamente i ricordi, quindi non dovrebbe sorprendere scoprire che le persone con malattia di Alzheimer hanno meno di questa sostanza di quanto dovrebbero, dal momento che il loro corpo inizia a scomponerla. Il compito degli inibitori della colinesterasi è rallentare la distruzione dell’acetilcolina nel cervello, con conseguente miglioramento della memoria e meno problemi comportamentali in coloro che soffrono di malattia di Alzheimer. I quattro tipi principali di questo farmaco per la demenza includono donepezil, tacrina, galantamina e rivastigmina.

Un altro farmaco per la demenza provoca lo stesso tipo di miglioramento della memoria, ma utilizza un metodo diverso rispetto agli inibitori della colinesterasi. La memantina si concentra sull’influenzare del tutto un neurotrasmettitore diverso, chiamato glutammato, che è responsabile dell’aiuto nel controllo della memoria e della capacità di apprendimento. Non sorprende che il glutammato spesso non venga utilizzato correttamente nel cervello quando è presente il morbo di Alzheimer, quindi la capacità della memantina di regolare questo neurotrasmettitore può aiutare a tenere a bada i sintomi. In effetti, gli inibitori della memantina e della colinesterasi funzionano in modo diverso, il che significa che possono essere combinati per creare un netto miglioramento della funzione cerebrale per la maggior parte dei pazienti.

La malattia di Alzheimer non è l’unica forma di demenza, ma ci sono pochi farmaci disponibili che trattano specificamente altre forme. Ad esempio, non esiste un trattamento solo per la demenza vascolare o per la demenza di Parkinson, ma entrambi possono essere trattati con inibitori della colinesterasi per aiutare a migliorare i sintomi che hanno in comune con il morbo di Alzheimer. Inoltre, tutti i tipi di demenza possono essere trattati con farmaci che affrontano problemi concomitanti, come depressione, disturbi del sonno, ipertensione, diabete o coaguli di sangue. Per questo motivo, molti pazienti affetti da demenza possono assumere antidepressivi, sedativi e warfarin, per citare alcuni farmaci utili.