La digitale è un farmaco di origine vegetale usato per problemi cardiovascolari che si combina pericolosamente con l’ipokaliemia, o bassi livelli di potassio, in alcune persone, specialmente negli anziani. Sia la digitale che l’ipokaliemia interferiscono con la capacità del cuore di battere correttamente. I pazienti a basso contenuto di potassio che ricevono farmaci a base di digitale ne avvertono gli effetti più fortemente dei normali cardiopatici. Senza un trattamento corretto, i pazienti ipokaliemici trattati con digitale possono morire per irregolarità cardiache causate da livelli eccessivamente elevati del farmaco.
La digitale aumenta naturalmente il flusso sanguigno in tutto il corpo e stabilizza la frequenza cardiaca, ma è efficace solo in una gamma ristretta di dosaggi. La digossina, il composto attivo nei farmaci per la digitale, proviene dalla pianta velenosa della digitale e, di conseguenza, i medici la prescrivono solo a pazienti con condizioni cardiache specifiche, come l’insufficienza cardiaca congestizia. Somministrare troppo poco non produce alcun beneficio, ma troppo può peggiorare i problemi cardiaci invece di correggerli.
I medici usano questo farmaco quando il cuore non è in grado di fornire i requisiti di sangue per il resto del corpo, nonché per trattare le aritmie atriali o problemi con il ritmo cardiaco. La digitale si lega ai recettori del potassio e del sodio del muscolo cardiaco; come il sodio si accumula nel cuore, così fa il calcio, che stimola il battito cardiaco. Questo farmaco rallenta anche i segnali dal nodo seno-atriale, la parte del cuore che gli dice quando battere. La riduzione della frequenza del segnale crea un ritmo più stabile.
La connessione tra digitale e ipokaliemia nasce perché i recettori a cui si lega sono anche responsabili del mantenimento dei livelli di potassio nel sangue. Questo farmaco favorisce una diminuzione delle concentrazioni intracellulari di potassio, aggravando gli effetti dell’ipokaliemia preesistente. Il potassio basso fa sì che il muscolo cardiaco assorba la digitale più velocemente e fa sì che il corpo la espelle molto più lentamente.
I pazienti anziani, specialmente quelli che soffrono di disidratazione, corrono un rischio maggiore di soffrire degli effetti della combinazione di digitale e ipokaliemia. Ciò aumenta il rischio di tossicità da digitale, che può causare grave aritmia, blocco cardiaco e morte. Mentre il farmaco si accumula nel corpo, così fa il calcio, causando un rallentamento eccessivo dei segnali dal nodo seno-atriale. Il cuore batte troppo velocemente o troppo lentamente e può anche fermarsi completamente.
I professionisti medici trattano i pazienti che soffrono della combinazione di digitale e ipokaliemia interrompendo immediatamente il farmaco. Quindi somministrano liquidi per aumentare i livelli di idratazione del corpo e scovare la digitale rimanente. L’ossigeno può essere somministrato. I pazienti devono essere monitorati attentamente fino a quando la frequenza cardiaca e il ritmo non tornano nell’intervallo normale.