Quali sono i diversi tipi di materiali da costruzione verdi?

Nel settore edile, i materiali da costruzione che siano efficienti dal punto di vista energetico, sostenibili, riutilizzabili e che aiutino e non danneggino il pianeta sono molto importanti. I materiali da costruzione ecologici svolgono una o più delle seguenti operazioni: risparmiano acqua o energia, conservano le risorse naturali, vengono riciclati, recuperati, riutilizzati o recuperati da altre fonti. Questi materiali da costruzione sono tutti progettati e realizzati per essere rispettosi dell’ambiente e per utilizzare meno risorse naturali. Sul mercato è disponibile un gran numero di materiali da costruzione rispettosi dell’ambiente e la scelta dei migliori materiali da costruzione ecologici può rappresentare una vera sfida.

Inizia con le fondamenta di una casa, che è tipicamente fatta di cemento che usa il cemento come legante. Il processo di produzione del cemento comporta temperature estremamente elevate di circa 2,700 gradi F (1,482 gradi C), che inviano grandi quantità di anidride carbonica nell’atmosfera terrestre. Un processo di produzione del cemento più rispettoso dell’ambiente utilizza ceneri volanti dai rifiuti industriali, diminuendo la quantità di cemento necessaria e rendendo il calcestruzzo più forte e meno permeabile. Sebbene questo cemento verde richieda un po’ più di tempo per impostare e non costi di meno, gli effetti a lungo termine sull’ambiente potrebbero valere il compromesso. Altri materiali da costruzione ecologici utilizzati nella fondazione sono pannelli prefabbricati in calcestruzzo modulari, moduli in calcestruzzo coibentato e mattoni composti fino al 40% di ceneri volanti.

I materiali da costruzione ecologici includono anche i molti diversi tipi e forme di isolamento, come l’imbottitura, il materiale che viene soffiato tra le pareti e le schiume delle lastre. I più ecologici di questi materiali includono cellulosa, vetro riciclato, blue jeans o carta da giornale. Esistono persino varietà ignifughe, non tossiche e resistenti alla muffa di isolamento ad alto valore R che funzionano bene in qualsiasi applicazione domestica o commerciale. Circa un terzo di tutto il calore esce dalle finestre di una struttura. Le finestre più efficienti dal punto di vista energetico combinano vetro rivestito, tecniche di vetratura e spazi pieni di gas o aria.

Altri tipi di materiali da costruzione verdi includono diversi tipi di materiali di copertura. Per le regioni particolarmente calde del paese, la US Environmental Protection Agency (EPA) raccomanda qualcosa chiamato cool roof, che è composto da piastrelle riflettenti o materiali rivestiti che impediscono l’assorbimento di calore, tagliando l’energia necessaria per l’aria condizionata. Grazie alle sue proprietà riflettenti e alla durata di 50 anni, anche le coperture realizzate in acciaio zincato o in lega simile sono una buona scelta per i materiali da costruzione ecologici. Le tegole tradizionali forniscono meno isolamento e in genere durano solo dai 15 ai 20 anni.

I controsoffitti in granito, marmo o ardesia possono sembrare una buona scelta per l’edilizia ecologica, ma i processi utilizzati per estrarre, tagliare, macinare, lucidare e trasportare queste pesanti lastre possono consumare preziose risorse naturali. Il legno è una risorsa rinnovabile, ma può anche consumare altre risorse nella lavorazione. L’alternativa ecologica al nuovo legno sono i prodotti in legno di recupero o riciclato certificati Forestry Stewardship Council (FSC) realizzati da fienili e vecchie strutture in legno, come fabbriche e magazzini demoliti, o da foreste che praticano metodi di selvicoltura ecologicamente ed economicamente responsabili. I processi utilizzati per creare il nuovo tipo di legno certificato FSC forniscono un’alternativa più ecologica al legno di nuova crescita.