Quali sono i diversi tipi di test per la pancreatite?

Diversi test per la pancreatite includono un esame fisico, un esame del sangue e un test delle feci. Ulteriori tipi di test per la pancreatite sono una tomografia computerizzata (TC), una risonanza magnetica (MRI) e un’ecografia. Il tipo di test a cui viene sottoposto un paziente dipende dalla sua condizione specifica.
La pancreatite è una condizione medica in cui una persona ha un pancreas infiammato a causa di un’attivazione anormale di enzimi. Un esame fisico è probabilmente uno dei test più basilari per la pancreatite e può indicare vari segni della malattia, tra cui dolorabilità addominale, bassa pressione sanguigna e un nodulo o massa. Un altro test, un esame del sangue, misura i livelli elevati di enzimi pancreatici, come l’aumento dell’amilasi nel sangue o della lipasi del sangue nel siero, nel corpo. Nel caso di un test delle feci, diversi livelli di grasso possono indicare un problema con il sistema digestivo che non assorbe correttamente i nutrienti.

Una TAC, una risonanza magnetica e un’ecografia sono tutti tipi di test per la pancreatite che consentono un esame visivo del pancreas e dell’area circostante. Per la pancreatite, lo scopo di una TAC potrebbe essere quello di analizzare l’infiammazione o cercare eventuali calcoli biliari. Per fare ciò, il paziente si sdraia su un tavolo mentre la macchina crea immagini tridimensionali.

Una risonanza magnetica può aiutare a valutare eventuali irregolarità nella cistifellea, nel pancreas e nei dotti pancreatici o biliari. Con l’uso di una macchina per la risonanza magnetica, la procedura vera e propria, per quanto riguarda il sistema pancreatico, è chiamata colangiopancreatografia a risonanza magnetica (MRCP). In questa procedura, un paziente sedato giace nella macchina mentre la macchina crea immagini in sezione trasversale. Il medico inietta una tintura nelle vene del paziente in modo che ottenga una migliore visuale sugli organi.

Esistono due diversi tipi di ecografia utilizzati per la diagnosi di pancreatite: un’ecografia addominale e un’ecografia endoscopica. Entrambi questi ultrasuoni aiutano a esaminare l’infiammazione. Un’ecografia addominale utilizza uno strumento portatile che produce onde sonore per creare un’immagine, o ecografia, dell’addome. I calcoli biliari verranno visualizzati nel sonogramma se le onde sonore rimbalzano su di essi.

Un’ecografia endoscopica utilizza anche le onde sonore per creare un’immagine. È un po’ diverso da un’ecografia addominale, tuttavia, nel caso in cui il medico inserisca prima un tubo sottile, chiamato endoscopio, in gola. Quindi accenderà l’accessorio a ultrasuoni che produce questa onda sonora. Un’ecografia endoscopica può verificare eventuali ostruzioni nei dotti.