Quali sono i migliori consigli di allenamento per le gare di avventura?

L’allenamento per una gara d’avventura inizia con la definizione di un obiettivo, la consapevolezza dei livelli di forma fisica attuali e la valutazione dei punti di forza e di debolezza. Con queste informazioni, i corridori possono pianificare un programma di allenamento per la gara d’avventura in base a quanto tempo c’è prima della gara e quanto tempo ogni giorno è disponibile per l’allenamento. La prima fase dell’allenamento in gara d’avventura dovrebbe essere dedicata alla costruzione di un buon livello di forma cardiovascolare di base. Man mano che la gara si avvicina, i corridori dovrebbero aumentare la velocità e l’intensità, imitando le condizioni che saranno in atto durante la gara, come l’allenamento notturno e incorporando le colline nell’allenamento. Anche lo sviluppo di abilità di navigazione superiori è fondamentale per completare con successo una gara d’avventura.

Le gare di avventura in genere combinano le gare di resistenza in due o più discipline con l’orienteering o la navigazione. Corsa campestre, mountain bike, kayak, nuoto o equitazione sono attività di resistenza comuni durante le gare d’avventura, ma possono essere coinvolte altre attività. Le gare possono durare da due a 24 ore o più.

A causa della natura faticosa e varia delle attività, è necessaria una forte base aerobica prima di iniziare l’allenamento. L’allenamento dovrebbe includere anche la forza e le capacità di navigazione. I programmi di allenamento tipici durano da 3 a 6 mesi prima dell’evento agonistico, a seconda del livello di difficoltà della gara.

La prima fase di allenamento della gara d’avventura dura in genere da 2 a 5 mesi ed è focalizzata sullo sviluppo della resistenza e sul lavoro sulle aree deboli. La formazione di solito affronta ogni evento in proporzione alla sua durata durante l’evento effettivo. L’eccezione sarebbe quella di affrontare le aree deboli. Ad esempio, se un corridore è un corridore forte ma un nuotatore debole, allora dovrebbe essere dedicato più tempo al nuoto che alla corsa fino a raggiungere la competenza.

La seconda fase di allenamento di solito inizia circa 6 settimane prima dell’evento di corse d’avventura. Durante questo periodo, i corridori dovrebbero costruire velocità, resistenza e assicurarsi di allenarsi imitando le condizioni che dovranno affrontare durante la gara. I corridori potrebbero aver bisogno di allenarsi di notte, aggiungere salite, allenarsi quando sono stanchi o infreddoliti e allenarsi indossando uno zaino pesante. Se il pilota utilizzerà una nuova attrezzatura durante la gara, questo è il momento di rodarla.

Lo sviluppo delle capacità di navigazione o di orientamento è molto importante durante l’allenamento per le gare d’avventura. Il corridore o la squadra più in forma non vince necessariamente la gara; in genere il vincitore è quello con le migliori capacità di navigazione. La forma fisica non ha importanza se il corridore non sa dove sta andando.

La settimana prima della gara, l’allenamento si assottiglia e diventa molto leggero per consentire al corpo di rifornirsi e guadagnare forza per l’evento. Il giorno prima della gara d’avventura, il corridore dovrebbe mangiare un pasto ben bilanciato, rimanere idratato e dormire bene la notte prima. Una volta arrivato il giorno della gara, il corridore dovrebbe rilassarsi e godersi l’esperienza della gara d’avventura.