Quali sono i migliori consigli per l’utilizzo di similitudini?

Una similitudine è una figura retorica che confronta due cose usando le parole “mi piace”, “come” o “di”. Una metafora è un altro termine letterario in cui lo scrittore crea una relazione tra due cose, ma una metafora non usa le parole “come”, “come” o “che”. Gli scrittori usano entrambe queste tecniche letterarie per esprimere un’idea o un sentimento più tangibile. I migliori consigli per usare le similitudini includono evitare l’uso di cliché, creare un’immagine visiva vivace nella mente del lettore e usarli con parsimonia.

Una similitudine riuscita chiarisce i pensieri o le emozioni dello scrittore. Fornisce al lettore una nuova prospettiva o modo di pensare non immaginato in precedenza. Spesso i due oggetti messi a confronto sono molto dissimili, ma chiariscono i pensieri dello scrittore per il suo pubblico.

Creando un’immagine visiva nell’occhio della mente, lo scrittore può esprimere un’idea o un’emozione in modo più vivido e catturare più prontamente l’attenzione del lettore. I poeti e gli scrittori di narrativa usano spesso le similitudini come dispositivi chiave nella loro scrittura, ma le similitudini possono essere utilizzate per ravvivare qualsiasi forma di scrittura. Uno scrittore non deve essere un romanziere di carriera o un poeta per usarli. Il modo migliore per comprendere questa tecnica letteraria è leggere una varietà di letteratura, in particolare poesia e narrativa. È meno probabile che i buoni esempi si trovino nella saggistica, nelle notizie e nella scrittura aziendale.

Per usare con successo le similitudini, gli scrittori dovrebbero evitare di usare paragoni logori, comuni e usati nel linguaggio quotidiano. Alcuni esempi di detti cliché sono “cieco come un pipistrello”, “occupato come un’ape” o “più grande di una casa”. D’altra parte, confrontare una fila di camion su un’autostrada congestionata a una sfilata di elefanti da circo faticosi potrebbe essere un confronto più distintivo. Quando si tratta di creare una similitudine efficace, più l’immagine è specifica, più potente è la similitudine. Ad esempio, una “Chevrolet El Camino rossa del 1978” è un’immagine più vivida della parola “auto” di per sé.

È possibile esagerare con l’uso delle similitudini. I poeti dovrebbero essere particolarmente consapevoli di questo perché è facile cadere nella trappola di usarne troppi in una poesia. Creare analogie innovative può essere un’esperienza inebriante per lo scrittore, ma una poesia con troppe di esse può diventare noiosa e confusa. Gli scrittori di prosa, che è qualsiasi forma di scrittura che non usa il ritmo e la composizione poetica, non dovrebbero mai mescolare due o più similitudini in una frase per lo stesso motivo. Confonderà il lettore e confonderà l’idea principale della frase.