L’ablazione laser per le vene varicose è una procedura nota anche come ablazione laser endovenosa. Come qualsiasi procedura medica, questo trattamento può avere potenziali benefici così come possibili effetti negativi. L’ablazione laser può aiutare a ridurre o eliminare i sintomi delle vene varicose e la procedura è un trattamento minimamente invasivo senza suture o cicatrici nella pelle. Esistono potenziali rischi associati all’ablazione endovenosa, inclusi lividi o scolorimento della pelle e un leggero rischio di infezione o coaguli di sangue. Gli individui che si sottopongono a questa procedura devono rispettare le limitazioni successive al trattamento, incluso il divieto di viaggiare in aereo per almeno una settimana.
Le vene varicose sono anche conosciute come una condizione chiamata insufficienza venosa. Le valvole che perdono nelle vene colpite fanno sì che il sangue si accumuli in alcune aree, causando vene visivamente ingrandite, scolorite e talvolta dolorose. L’ablazione laser endovenosa è una procedura medica in cui il calore di un laser inserito nella vena provoca il collasso della vena senza danneggiare la pelle. Il laser viene inserito utilizzando un catetere sottile. Una volta che la vena viene ablata, la cicatrizzazione impedisce al sangue di rientrare nella vena collassata.
L’ablazione laser endovenosa per le vene varicose ha molti potenziali vantaggi. Questa procedura generalmente migliora sintomi come gonfiore, dolore e infiammazione senza causare danni esterni alla pelle. È un trattamento minimamente invasivo che viene spesso eseguito in una visita ambulatoriale ambulatoriale, consentendo all’individuo di tornare rapidamente alla normale attività. Ai pazienti sarà richiesto di indossare un bendaggio compressivo per 72 ore ed evitare determinate attività per diversi giorni, inclusi viaggi aerei, bagni caldi e sollevamento di carichi pesanti. L’ablazione laser per le vene varicose è generalmente considerata una procedura appropriata per il trattamento delle piccole vene.
L’ablazione laser presenta potenziali rischi. Alcuni possibili effetti collaterali includono scolorimento, lividi o vesciche nell’area da trattare. Esiste un raro rischio di coaguli di sangue che potrebbero portare a un’embolia polmonare, nonché un rischio di infezione. L’ablazione laser per le vene varicose non è considerata appropriata per le donne in gravidanza, quelle con vene varicose gravemente contorte o qualsiasi individuo che sia in cattive condizioni di salute generale o sia costretto a letto. Questa procedura è considerata un po’ meno efficace con alcuni tipi di vene varicose rispetto a una procedura alternativa chiamata scleroterapia.
Oltre all’ablazione laser per le vene varicose, sono disponibili altri tipi di trattamento a seconda delle raccomandazioni del chirurgo. La flebectomia ambulatoriale utilizza una serie di punture cutanee per rimuovere le vene più grandi della gamba. L’embolizzazione della spirale comporta l’iniezione di alcol in una vena per causare cicatrici e collasso. La scleroterapia e la microscleroterapia comportano anche l’iniezione di una soluzione nelle vene. Il trattamento tradizionale per le vene varicose è stato una procedura chiamata stripping chirurgico della vena, o la rimozione di una vena attraverso più incisioni chirurgiche nella gamba.