Quali sono i segni di una reazione allergica vaginale?

I segni più comuni di una reazione allergica vaginale includono prurito, bruciore e disagio generale. L’area vaginale sarà spesso rossa e gonfia e potrebbero esserci anche perdite. Questi sintomi possono avere una miriade di cause, che vanno dai profumi o altri ingredienti in sapone e prodotti per la salute alla biancheria intima sintetica realizzata con poliestere o rayon. In alcuni casi, la reazione è il risultato di un’allergia allo sperma di un partner sessuale. Questo tipo di reazione di solito inizia subito dopo l’introduzione dell’irritante e spesso si risolve una volta identificata la fonte e interrotto l’uso.

Una reazione allergica vaginale di solito si presenta come prurito, bruciore e arrossamento con gonfiore. Lo scarico non è presente così spesso come nei casi di infezione. Molti casi sono causati da profumi, coloranti e altri ingredienti contenuti in saponi e detergenti. Detersivo per bucato, lubrificanti e farmaci sono fonti aggiuntive. Anche i prodotti per l’igiene personale come carta igienica, assorbenti e assorbenti possono scatenare una reazione allergica nella zona vaginale.

Se si sospetta questo tipo di reazione, la maggior parte dei pazienti deve sottoporsi a un processo di eliminazione per determinarne la fonte. La scelta di carta igienica inodore e ipoallergenica e altri prodotti per l’igiene personale come assorbenti interni e assorbenti può aiutare a restringere le possibilità. Le donne che sospettano una reazione allergica vaginale dovrebbero considerare di indossare biancheria intima di cotone traspirante ed evitare tessuti sintetici come poliestere e rayon.

Una reazione può anche essere innescata da un profumo o da un altro ingrediente di un sapone o di un gel doccia. Non è necessario lavare la zona vaginale con sapone o gel, ma le donne che altrimenti non si sentono pulite possono considerare di passare a prodotti ipoallergenici delicati e inodori. Risciacquare bene può anche aiutare a prevenire una reazione. Se i sintomi persistono, un medico può prescrivere una crema steroidea o un antistaminico.

Un ulteriore fattore scatenante può essere la proteina di un’altra persona. Le donne possono essere allergiche allo sperma dei loro partner sessuali perché lo sperma è costituito da sperma e liquido che contiene proteine. Il fluido può causare una reazione, di solito entro mezz’ora dal rapporto. I segni includono arrossamento vaginale, prurito e bruciore. Possono anche verificarsi vesciche, dolore e gonfiore.

Una diagnosi di questo tipo di allergia viene solitamente effettuata utilizzando un preservativo durante il rapporto. Se non si verifica alcuna reazione dopo l’uso del preservativo, il probabile colpevole è lo sperma. Un altro metodo diagnostico prevede l’esposizione della pelle della donna al liquido seminale del partner e la misurazione della reazione. Un alimento specifico può presensibilizzare una donna alle proteine ​​del liquido seminale, e quindi può verificarsi una reazione allergica allo sperma fin dal primo rapporto.

In rari casi, una reazione allergica allo sperma può essere grave, con conseguente orticaria e angioedema. Il prurito può essere intenso e la donna può avere difficoltà a respirare e un calo della pressione sanguigna. Come ogni reazione allergica grave, una reazione allergica vaginale grave può essere pericolosa per la vita.

I sintomi di un individuo possono essere causati da un’infezione piuttosto che da una reazione allergica vaginale. Se l’eliminazione del presunto irritante non risolve l’irritazione, dovrebbero essere prese in considerazione altre possibilità. Infezioni come il lievito crescono in aree umide; le donne dovrebbero tamponare delicatamente le aree vaginali prima di indossare la biancheria intima. Pulire da davanti a dietro dopo aver usato la toilette può tenere i batteri lontani dalla vagina, mentre non irrigare aiuterà a mantenere il normale equilibrio batterico della vagina.

Alcuni sintomi aggiuntivi che si verificano con l’irritazione vaginale possono essere segni di una condizione più grave. Febbre, spotting durante il rapporto e dolore nell’area pelvica o durante il sesso possono essere motivo di preoccupazione. Una donna che sviluppa uno di questi segni dovrebbe essere valutata dal suo medico il prima possibile.