Una dieta senza lievito è un regime in cui un individuo smette di mangiare cibi lievitati, zuccherati e ammuffiti per ridurre i livelli di lievito nel corpo. Per alcuni più di altri, questo cambiamento nella dieta può avere diversi benefici per la salute. Migliorare l’efficienza del tratto digestivo potrebbe favorire la perdita di energia e di peso. È probabile che una dieta priva di lievito riduca anche la possibilità di sindrome dell’intestino permeabile, una condizione con molti sintomi malsani che possono essere difficili da diagnosticare.
Ogni corpo sano ha sia batteri che lieviti che risiedono in aree umide come la bocca, l’intestino e, per le donne, la vagina. I batteri e il lievito dovrebbero nutrirsi l’uno dell’altro; questa simbiosi aiuta a stabilizzare un ambiente sano. Quando i farmaci da prescrizione e le scelte dietetiche sbagliate sconvolgono questa relazione simbiotica, tuttavia, in questi ambienti umidi può formarsi una crescita eccessiva di lievito, creando una serie di problemi di salute.
Una crescita eccessiva di lievito in bocca è nota come “mughetto”; nella vagina, è ampiamente chiamata “infezione da lievito”. Entrambe le condizioni possono creare effetti imbarazzanti e spiacevoli. Una dieta senza lievito è un modo per aiutare a risolvere questi problemi quando gli antibiotici non funzionano.
Una dieta priva di lievito potrebbe anche ridurre notevolmente la possibilità di problemi digestivi. Il lievito si accumula spesso nel tratto digestivo, lasciando i cibi non digeriti nell’intestino. Questa situazione può causare gonfiore doloroso. Un individuo può anche sentirsi pieno di gas e pieno prima di aver mangiato abbastanza nutrienti per ricostituire il corpo.
La perdita di peso potrebbe essere un altro vantaggio di una dieta senza lievito. Quando una crescita eccessiva di lievito attacca il sistema digestivo, il cibo e le tossine rimangono nel corpo più a lungo di quanto dovrebbero, rendendo difficile la perdita di peso per molte persone. Il lievito, che è spesso derivato da carboidrati e cibi zuccherati, tende a far desiderare alle persone più carboidrati e zuccheri. Questi alimenti spesso portano ad un aumento di peso.
Si potrebbe anche prendere in considerazione una dieta priva di lievito per evitare lo sviluppo e i sintomi della sindrome dell’intestino permeabile. Quando una crescita eccessiva di lievito prende il sopravvento sull’intestino, potrebbe alla fine rompere la barriera tra il sistema digestivo e il flusso sanguigno. Se una persona che soffre di sindrome dell’intestino permeabile non inizia una dieta priva di lievito, potrebbe iniziare a sperimentare numerosi problemi di salute.
L’intestino che perde può causare il rilascio di tossine nel flusso sanguigno e possono verificarsi malattie croniche. Se il sistema immunitario combatte regolarmente i disturbi, può insorgere la stanchezza. Gli ormoni potrebbero anche essere sbilanciati, con conseguente depressione e sbalzi d’umore. Per la maggior parte del tempo, è difficile per un medico far risalire questi disturbi al colpevole: il lievito.
Pertanto, coloro che si sentono misteriosamente malati o irritabili o che non sono in grado di perdere peso potrebbero voler provare una dieta senza lievito. Molte persone che hanno ridotto o eliminato l’assunzione di cibo con lievito riferiscono di sentirsi più sane e più energiche in circa tre-sei settimane. È importante notare che un improvviso calo di lievito nella dieta potrebbe far star male fino a una settimana; questo risultato è generalmente considerato normale.