Quali sono le cause delle dita che si contraggono?

Le contrazioni delle dita possono verificarsi in seguito a spasmi muscolari benigni, carenze alimentari o squilibrio elettrolitico. Gli spasmi involontari potrebbero anche essere un sintomo di lesioni nervose o di un disturbo più grave del sistema nervoso centrale. Intorpidimento o formicolio a volte accompagnano le contrazioni. Gli individui affetti possono cercare una diagnosi definitiva quando la contrazione aumenta di gravità, progredisce oltre le dita o è accompagnata da dolore.

Una condizione relativamente innocua nota come sindrome di fascicolazione benigna potrebbe iniziare con contrazioni delle dita, spasmi muscolari involontari delle palpebre, degli arti o della lingua. Gli spasmi possono verificarsi in modo intermittente o continuo e generalmente cessano con un movimento intenzionale dell’area interessata. Una diagnosi positiva in genere comporta l’eliminazione di altre cause. La sindrome da fascicolazione benigna viene solitamente trattata con beta-bloccanti e farmaci antiepilettici.

Le carenze nutrizionali possono alterare i livelli di elettroliti, che potrebbero causare contrazioni alle dita. Livelli di calcio, magnesio o potassio al di sotto del normale spesso producono spasmi o crampi muscolari. Le diete a basso contenuto di calcio o ad alto contenuto di bibite gassate possono contribuire a livelli anormalmente bassi di calcio nel sangue e conseguenti spasmi muscolari o crampi. La soda gassata può anche ridurre i livelli di magnesio e vomito, diarrea o sudorazione eccessivi possono portare a livelli di potassio ridotti.

Le contrazioni del pollice e dell’indice potrebbero essere sintomi di una condizione nota come sindrome del tunnel carpale, che di solito è associata a lesioni da movimento ripetitivo. Il nervo mediano passa dall’avambraccio, attraverso il polso e si ramifica nel pollice, indice e medio della mano. Il movimento prolungato e continuo di solito provoca gonfiore del tessuto del polso, che comprime il nervo e produce contrazioni, intorpidimento e formicolio.

Studi di imaging, esami del sangue e, possibilmente, biopsie tissutali forniscono generalmente una diagnosi positiva. La gestione della condizione comporta la prevenzione di ulteriori danni ai nervi. Un medico può anche prescrivere analgesici, stecche o apparecchi per alleviare il disagio. A volte è necessario un intervento chirurgico per correggere il problema.

Alcuni processi patologici iniziano spesso con sintomi minori che includono contrazioni delle dita. Il disturbo neurologico noto come morbo di Parkinson inizia spesso con contrazioni o tremori minori, ma alla fine progredisce verso la completa debilitazione. L’afflizione si verifica quando le cellule produttrici di dopamina nel cervello iniziano a subire un lento processo di deterioramento. La diagnosi di solito comporta una valutazione fisica, un’anamnesi familiare e personale e studi di imaging.

La sclerosi laterale amiotrofica (SLA) è un altro disturbo degenerativo dei nervi che potrebbe produrre contrazioni alle dita o alle mani. Questa malattia devastante comporta la morte delle cellule nervose che alla fine colpisce tutti i sistemi del corpo. Contrazioni e spasmi si evolvono in debolezza muscolare e deperimento. I medici confermano il disturbo dopo l’imaging e gli esami del sangue e neurologici escludono altre cause.